Edilizia, dall’1 gennaio in vigore il nuovo Elenco regionale dei prezzi
PERUGIA – Strumento fondamentale per il mondo dell’edilizia, il nuovo Elenco regionale umbro dei prezzi entrerà in vigore il primo gennaio 2017. Questa nuova edizione, riveduta, aggiornata e integrata di alcuni capitoli, è stata presentata giovedì 15 dicembre nel capoluogo umbro, simbolicamente nella sede del Collegio dei geometri e geometri laureati della provincia di Perugia. I professionisti del Perugino e del Ternano, infatti, hanno in questi mesi collaborato attivamente con gli uffici regionali contribuendo alla verifica dei prezzi e alla revisione e perfezionamento del testo di alcuni capitoli. Alla presenza di Enzo Tonzani e Alberto Diomedi, presidenti dei Collegi rispettivamente di Perugia e Terni, e di una folta rappresentanza di geometri dei due Consigli provinciali, a illustrare novità e caratteristiche del nuovo elenco sono stati Giuseppe Chianella, assessore regionale a infrastrutture e lavori pubblici, e Patrizia Macaluso, segretaria della Commissione tecnica per la redazione dell’Elenco dei prezzi della Regione Umbria.
L’importanza dell’Elenco prezzi. “Questo – ha detto l’assessore Chianella – è uno strumento fondamentale per chi progetta e opera nel settore edile e nella pubblica amministrazione e per chi si occupa di appalti e opere pubbliche. È importantissimo, però, anche nell’ambito della sicurezza nei cantieri e per dirimere contenziosi. L’Umbria si è distinta per essere stata una delle prime Regioni a dotarsene andando anche incontro alle esigenze di trasparenza ed economicità che le leggi nazionali richiedono alle stazioni appaltanti”. “Per noi geometri – ha spiegato Andrea Buono, coordinatore della Commissione Elenco prezzi del Collegio dei geometri di Perugia – è indispensabile in fase di preventivazione, per avere cioè un riferimento valido di quali possano essere le spese da sostenere in un lavoro. È anche uno strumento di controllo nella fase di accertamento dei lavori e quindi di contabilità”.
Le novità. L’Elenco regionale dei prezzi e dei costi minimi della manodopera per lavori edili, impianti tecnici, infrastrutture a rete, lavori stradali e impianti sportivi per l’esecuzione di opere pubbliche e l’Elenco regionale dei costi per la sicurezza, questo il nome completo del testo, si compone di 28 capitoli per un totale di 800 pagine. “È stato completamente rinnovato – ha evidenziato Macaluso – il capitolo relativo agli infissi con l’inserimento di quelli in legno e alluminio. Altre novità sono legate al legno, finalmente considerato anche come elemento strutturale, e alle strutture in acciaio, di cui si sono aggiornati i prezzi alle nuove normative. Importante, poi, l’inserimento tra i dispositivi di protezione collettiva delle cosiddette linee vita che si mettono sui tetti, argomento completamente revisionato dopo due anni di prova e adeguato alle nuove normative regionali sulle cadute da alta quota”.
Sicurezza nei cantieri. E proprio l’aspetto della sicurezza è stato più volte sottolineato durante la conferenza stampa. “Quello dell’Umbria – ha ricordato Buono – è uno dei primi elenchi dei prezzi che si sono occupati in maniera completa di questo tema, con una miriade di casi e numerose voci, talvolta anche innovative”. “Le parti del nostro elenco relative alla sicurezza – ha aggiunto Macaluso –, vista la loro qualità, sono state inserite in toto nell’apposito Elenco prezzi per le aree terremotate che dovrebbe entrare in vigore in queste ore. Si tratta di un testo specifico che si rivolge esclusivamente alle opere finanziate con i fondi per la ricostruzione”.