Foligno, Amici della Musica, nuova stagione tra grandi nomi e attenzione al sociale

FOLIGNO – Si apre anche al sociale la nuova Stagione degli Amici della Musica di Foligno, che aumenta una già ricca proposta musicale. In cartellone grandi nomi del panorama internazionale tra musica classica, contemporanea e jazz, da Bashmet a Canino a Pieranunzi. Si conferma l’attenzione ai più giovani con proposte per le scuole e speciali abbonamenti a 20 Euro per i ragazzi. Nuovi progetti formativi dedicati all’Unitre e un ciclo di musicoterapia in collaborazione con USLUmbria2.

Ancora più ricca la Stagione concertistica 2017 degli Amici della Musica di Foligno, presentata in conferenza stampa dal presidente Giorgio Battisti e dal direttore artistico Marco Scolastra che hanno percorso novità e conferme di un cartellone dove si offrono ben 28 appuntamenti di cui 20 concerti, 3 master class estive con concerto finale – canto lirico, percussioni, tecnica e interpretazione vocale -, 3 matinée per le scuole che coinvolgeranno i ragazzi negli spettacoli, 2 colloquia. Che vuol dire 165 artisti coinvolti, 3 orchestre sinfoniche, 4 cameristiche per citarne solo alcune.

Tutto confermato, ma con un cambio di programma invece a brevissimo. Il concerto di presentazione di domenica 22 gennaio non vedrà sul palco dell’Auditorium l’arpista sloveno Brin Bernatović colpito da influenza, ma il valentissimo pianista italiano Luigi Carroccia, finalista al concorso internazionale Chopin.

Tornando alla Stagione, le scelte confermano l’attenzione ai grandi autori della musica classica, ma con uno spazio ben preciso per la contemporanea, e per qualche punta di sperimentazione, come nel concerto del 26 aprile, in coproduzione con la VII edizione della Festa di Scienza e Filosofia.

Varie le prime esecuzioni assolute, le produzioni Amici della Musica e, cifra ormai da qualche anno dell’Associazione folignate, “l’abbattimento delle barriere tra generi musicali – ha sottolineato Battisti – con concerti che porteranno nomi di rilievo internazionale, da Yuri Bashmet e i Solisti di Mosca – lui è il più grande violinista al mondo – a Ramberto Ciammarughi, Daniela Mazucato, Bruno Canino, Il Quartetto del Teatro di San Carlo, Enrico Pieranunzi.”

In Stagione anche un ciclo di 4 concerti dedicati alla storia del pianoforte nel jazz affidati, in via del tutto eccezionale, alla cura e al commento in scena del padre della divulgazione jazz in Italia, Adriano Mazzoletti, e la chiusura affidata al celebre Enrico Piearanunzi.

Tre grandi temi hanno infatti guidato il direttore artistico Marco Scolastra nella scelte musicali: i 100 anni della rivoluzione russa, i 70 della Costituzione italiana, i 100 anni del jazz, su cui sono nate collaborazioni e coproduzioni. Una per tutte, quella con l’Accademia Filarmonica Romana e la Fondazione Cantiere internazionale d’Arte di Montepulciano per concerto multimediale “L’aria della Libertà. L’Italia di Piero Calamandre, a cura e con la straordinaria partecipazione di Tomaso Montanari da un’idea di Nino Criscenti.

“Una sinergia, importantissima – commenta Scolastra – è anche quella dell’appuntamento inaugurale del 4 febbraio nato dalla collaborazione, mai avvenuta prima, tra Amici della Musica di Perugia e Foligno. Voglio ancora una volta ringraziare tutti loro e il direttore artistico Alberto Batisti”. Ma la nuova stagione non sarà solo concerti. Oltre al progetto scuole, la proposta formativa si è allargata ad altri interlocutori.

Per l’Università della tera età, diretta dal prof. Roberto Segatori intervenuto in conferenza stampa, gli Amici svolgeranno un corso di 4 lezioni di guida all’ascolto della musica d’arte e un ciclo di 15 lezioni dedicate invece agli utenti del dipartimento di salute mentale USLUmbria2 in collaborazione con l’Associazione “Liberi . Molte apprezzate proseguono anche le uscite verso i più importanti teatri lirici italiani, quest’anno Palermo e Pesaro. Così come prosegue l’attenzione alle giovani generazioni per le quali è previsto un abbonamento per tutti i concerti a 20 Euro.

Alla conferenza sono intervenuti Cristiano Antonietti della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno, ente sostenitore, Roberto Segatori Unitre, la presidente dell’Associazione Liberi di essere Rosa Bisogni, il presidente del Laboratorio di Scienze Sperimentali Maurizio Renzini, la dirigente del settore cultura del Comune di Foligno Cristina Ercolani e la vicesindaca Rita Barbetti che così ha concluso: “In periodi difficili e di emergenza come questo, siamo ancora più grati ad Associazioni come gli Amici della Musica che animano con competenza, passione qualità la proposta culturale della città. Se la bellezza salverà il mondo, nostro compito è salvare la bellezza.”

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