Gubbio, al Festival del Medioevo lezione spettacolo con accompagnamento musicale

GUBBIO – Una affascinante lezione spettacolo con accompagnamento musicale: è la proposta serale del Festival del Medioevo per la serata di giovedì 28 settembre (ore 21.15 – Chiesa Santa Maria Nuova, all’incrocio tra Via Nelli e Via Savelli della Porta, biglietti: IAT Gubbio, Via Repubblica 15 – Gubbio – Tel. 075 9220693).

Le storie del Mediterraneo è un viaggio sentimentale, di porto in porto, da Costantinopoli all’Andalusia, alla ricerca di racconti dimenticati. Protagonisti dell’evento due tra i più importanti storici italiani del Medioevo: Amedeo Feniello e Alessandro Vanoli, capaci entrambi di coniugare con maestria il rigore dello studioso e l’abilità del divulgatore.

Amedeo Feniello, storico e scrittore, collabora anche con l’inserto culturale del Corriere della Sera La Lettura. Ha pubblicato, tra l’altro, libri come Sotto il segno del leone. Storia dell’Italia musulmana, Dalle lacrime di Sybille. Storia degli uomini che inventarono la banca e Il bambino che inventò lo Zero. Vanoli, storico e scrittore, ha insegnato presso l’Università di Bologna e l’Università Statale di Milano e scritto La Sicilia Musulmana, Andare per l’Italia araba e Storie di parole arabe.

La lezione-spettacolo sarà accompagnata dalle musiche dell’Ensemble Musicanti Potestatis, artisti di Bevagna impegnati nello studio della musica antica compresa tra XII e XV secolo. Il costo biglietto è di 10 euro e si può acquistare presso la sede del Servizio Turistico Associato di Gubbio, in via della Repubblica 15.

Prima dello spettacolo serale, la seconda giornata del Festival del Medioevo di Gubbio offre, al Centro Santo Spirito a partire dalle 10, la conferenza La città di pietra di Paolo Micalizzi e Gianluca Sannipoli, il reading teatrale tratto da Italo Calvino La città metafisica con Gennaro Colangelo e la Compagnia Teatro della Fama e l’incontro incentrato su Donatello e la Madonna di Citerna con Giancarlo Gentilini, mentre nel pomeriggio sono attesi Giuseppe Fornasari (Viaggio al centro del medioevo), Leopoldo Freyirie e Sergio Rizzo (Riusi urbani: una singolar tenzone tra centri storici e contemporaneità), Attilio Bartoli Langeli e Giovanna Giubbini (Il patto tra Foligno e l’Abbazia di Sassovivo del 1211) e Alessandro Barbero (Marc Bloch e l’apologia della storia).

Inoltre, il Centro Santo Spirito ospita tutti i giorni dalle 9.30 alle 19 la Fiera del Libro medievale, dove le case editrici più importanti e quelle specializzate presentano al vasto pubblico degli appassionati tutte le loro pubblicazioni sul medioevo: dai grandi classici ai saggi, dalle biografie alle enciclopedie, dagli atti dei convegni agli approfondimenti tematici. Nella sala video sono poi a disposizione fino a domenica i materiali video di Rai Storia dedicati a santi, crociate e grandi personaggi come Carlo Magno, Marco Polo e Dante Alighieri.

A Palazzo Ducale si può visitare invece tutti i giorni dalle 8.30 alle 19.30 la mostra Medioevo fantastico che raccoglie i costumi realizzati da Danilo Donati e Gianna Gissi per i film La cintura di castità di Pasquale Festa Campanile e Bertoldo, Bertoldino e Cacasenno di Mario Monicelli.

Il programma completo della manifestazione: http://www.festivaldelmedioevo.it/portal/programma/

Ogni sera, alle 21.15, il Festival del Medioevo propone uno spettacolo diverso, tra la musica e la Storia:
Le storie del Mediterraneo – giovedì 28 settembre
Micrologus, De’ poni amor a me – venerdì 29 settembre
Francesco Benozzo, Il Bardo dentro le mura – sabato 30 settembre

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