Gubbio, il Comune sugli alloggi popolari: “Massima trasparenza”
GUBBIO – L’amministrazione comunale interviene con una nota per far chiarezza su alcune informazioni inesatte e distorte circa le procedura di verifica e l’utilizzo degli alloggi di edilizia popolare disponibili: “Nella massima trasparenza di applicazione delle norme, sono stabilite regole di procedura che vanno rispettate a tutela dei diritti di tutti. Come amministrazione abbiamo eseguito una capillare ricognizione complessiva sugli alloggi di edilizia popolare, che ora sono finalmente censiti e verificati, sia nello stato manutentivo sia circa la regolare presenza degli assegnatari. Disponiamo, come annunciato in conferenza stampa nei giorni scorsi, di 283 alloggi di edilizia abitativa popolare nel Comune di Gubbio, tra proprietà ATER e proprietà comunale. Di questi, dalle rilevazioni effettuate, per 15 risultano assenti gli affittuari ai controlli. Occorre, però, verificare in maniera approfondita, prima di procedere alla riappropriazione della abitazione e alla conseguente immissione nell’elenco di disponibilità, poiché il periodo di assenza dell’assegnatario deve essere di almeno 3 mesi continuativi. Esistono poi dei parametri di assegnazione, per i quali ad esempio, PER una persona sola sono più che sufficienti circa 60 mq. Vanno comunque evitate strumentalizzazioni e soprattutto speculazioni ‘giornalistiche’, per non ledere situazioni di disagio oggettive, spesso legate a persone di evidente fragilità sociale, da tutelare anziché da manipolare”.