Gubbio, Stirati convoca le banche per affrontare la crisi
GUBBIO – “Le basi per una collaborazione futura”. Così il sindaco Filippo Stirati definisce la riunione del tavolo di concertazione delle forze sociali, convocato alla presenza anche degli istituti di credito e i consiglieri della prima commissione. Dall’incontro sono scaturite riflessioni per individuare strumenti e azioni concrete come agevolazioni, incentivi e sgravi fiscali che mirino a sostenere le imprese esistenti e che stimolino e favoriscano la nascita di altre, delineando la città come ‘centro commerciale naturale’.
Presente all’incontro la società partecipata dalla Regione Umbria Gepafin, nella persona del direttore generale Marco Tili, che ha dato la propria disponibilità a garantire una presenza costante sul nostro territorio, per un più diretto contatto con il tessuto produttivo e la possibilità di gestione di Fondi destinati ad un’ampia gamma di finalità: programmi d’investimento, ristrutturazione finanziaria e fabbisogno di capitale circolante. E’ emersa anche, l’esigenza del recupero di un rapporto più diretto da parte dell’utenza con il personale della banca e meno spersonalizzante dal punto di vista del confronto umano, che non si fermi al campo delle aride cifre tecniche.
“Come amministrazione, abbiamo avviato da tempo – spiega il sindaco Stirati – un percorso che punta ad evidenziare strategie e risorse per uscire dalla crisi profonda e stagnante che attanaglia il mondo del lavoro e l’occupazione anche nel nostro territorio. Vari gli incontri messi a segno con il settore imprenditoriale, i sindacati, gli organismi di categoria, artigiani, commercianti, agricoltori, evidenziando le difficoltà del sistema. Tanti gli ostacoli alla ripresa e al rilancio, anche in relazione all’accesso al credito e ai fondi delle banche”.