Sanità, logistica informatizzata farmaci, Barberini replica a Ricci
Il consigliere regionale Claudio Ricci (Rp) ha interrogato l’assessore regionale alla sanità Luca Barberini per
conoscere gli “intendimenti e i tempi reali di attuazione, su scala regionale, della logistica informatizzata dei farmaci e degli altri materiali sanitari, nella prospettiva di una integrazione gestionale fra le due Asl e
le due Aziende ospedaliere dell’Umbria, potendo determinarsi, come risulta da recenti analisi di fattibilità, un risparmio annuale di almeno 2,5 milioni di euro e una riduzione del rischio clinico del 4 per cento, aumentando
quindi la sicurezza per i pazienti”.
L’assessore ha risposto che “la Cras è stata incaricata dal 2014 di effettuare uno studio di fattibilità che non si limiti all’acquisto e allo stoccaggio dei farmaci, ma anche della distribuzione nei plessi ospedalieri e nei distretti, per avere una completa tracciabilità e quindi una informatizzazione di processi e un monitoraggio costante. Dai risultati ottenuti dal gruppo di lavoro specifico, composto da tecnici delle due Asl e
delle Aziende ospedaliere, è emerso che ci sono quattro processi gestionali distinti e diversi fra le quattro aziende. La volontà è di arrivare a definizione unitaria di questo percorso. Per la zona sud-est dell’Umbria è
in corso un processo di definizione e di investimento immobiliare, ma nella zona nord è già prevista una fase di monitoraggio di due anni, che poi sarà estesa anche nel ternano”.
Il consigliere Ricci ha replicato che “è auspicabile entro il 2017 l’attivazione unitaria dei quattro percorsi differenziati, con l’unificazione delle procedure e la tracciabilità del farmaco durante lo spostamento”.
