Terni, la Uil propone un atto d’indirizzo a difesa dei bambini e dell’ambiente
TERNI – La Uil di Terni con una proposta di delibera mette alla sbarra i consiglieri. In una nota si legge: “La UIL di Terni infatti sta predisponendo una proposta di delibera consigliare di iniziativa popolare, prevista dall’art.8 dello Statuto del Comune di Terni e regolata dall’atto del Consiglio Comunale n. 134 del 28 aprile 2004.
Ciascun consigliere sarà così chiamato ad assumersi fino in fondo le proprie responsabilità sia rispetto alla salute dei bambini che frequentano le mense scolastiche sia rispetto alla tutela dell’ambiente che sarebbe altrimenti ulteriormente gravato dalla produzione aggiuntiva di 14 tonnellate annue di plastica (conseguente alla eliminazione del cotto e mangiato e quindi ai piatti di coccio). Inoltre i consigliere dovranno fare una scelta politica “vera” decidendo se intervenire finalmente sugli sprechi o se continuare a tagliare i servizi ai cittadini.
L’iniziativa permetterà anche ai cittadini di sapere come, rispetto a scelte che attengono direttamente a valori fondamentali, si sarà comportato ciascun consigliere”.
Secondo il Regolamento la proposta di delibera consigliare di iniziativa popolare deve essere accompagnata da una relazione illustrativa che ne specifichi e dettagli le motivazioni.
Su questo tema si inserisce il convegno “non toglieteci il cotto e mangiato” organizzato dalla UIL per giovedì prossimo con inizio alle ore 16 presso la sede di via Pacinotti 34.
I lavori, coordinati dal segr. della UIL di Terni Gino Venturi, vedono le relazioni di Ilio Masci, psicologo e resp. della U.O. Disturbi del comportamento alimentare ASL Umbria2, del pedagogista Francesco Parroni, di Massimo Formica dell’ISDE ass.nemedici per l’ambiente, di Stefano Villamena docente di diritto amministrativo dell’Università di Macerata, di Silvana Roseto segretaria nazionale UIL resp. Politiche di Cittadinanza, del Sociale e del Nuovo Welfare.
Sono stati invitati i comitati dei genitori CO.SEC e Commissari Mense.