Foligno, il Comune monitora situazione dei coleotteri a Budino

FOLIGNO – Il Comune monitorerà costantemente la situazione relativa alla presenza di coleotteri nella frazione di Budino. A questo scopo c’è stato un incontro, presenti amministratori, rappresentanti di Asl, Vus, funzionari e tecnici comunali.

“La cabina di regia congiunta renderà più efficace e diretta l’azione di tutti i soggetti coinvolti – ha spiegato il sindaco Stefano Zuccarini – la verità è che si tratta di un caso unico in Italia con professionisti ed esperti di vari settori che stanno ancora approfondendo il fenomeno e vogliono darci risposte scientifiche e concrete. Ad ogni modo – ha tenuto a sottolineare il primo cittadino – tutti mi hanno e ci hanno ribadito che i coleotteri non rappresentano rischi di carattere igienico sanitario né direttamente né indirettamente. Questo non significa, e lo capiamo tutti benissimo – ha precisato Zuccarini – che non rappresentino un disagio. Non essendo però pericolosi, come sindaco non posso emanare alcuna ordinanza anche perché, come ci è stato spiegato una disinfestazione, anche se può sembrare paradossale, andrebbe invece a creare problemi”.

Da quanto emerso dall’incontro l’infestazione ha già coinvolto anche i territori comunali di Trevi, Montefalco e Castel Ritaldi rendendo l’area interessata particolarmente estesa. Sono state predisposte alcune azioni di intervento.

Saranno effettuate pulizie giornaliere con spazzamenti stradali straordinari all’alba, e si precisa che lo smaltimento dei coleotteri è assimilabile allo smaltimento dell’organico e pertanto non sono necessarie raccolte particolari.

Si sta predisponendo l’utilizzo di speciali ‘trappole luminose’ per attirare i coleotteri in punti precisi e quindi di catturarli in grandi quantità, con un rapido contenimento del fenomeno. Questa strategia sarà adottata unitamente ad una limitazione della pubblica illuminazione. Dal vertice sono emersi anche alcuni consigli comportamentali per alleviare la situazione: limitare l’illuminazione quanto più possibile e limitare la lavorazione dei terreni.

“Non c’è stata nessuna sottovalutazione della situazione e nessuno scaricabarile – ha concluso il sindaco Stefano Zuccarini – siamo di fronte ad un caso unico anche per i maggiori esperti nazionali e comunque sono tutti concordi nel certificare la non pericolosità dei coleotteri, motivo per il quale al sindaco non è possibile ordinare provvedimenti che invece sono ritenuti dannosi per la cittadinanza”.