A Perugia il piano anti furti incastra ladri pronti all’azione

PERUGIA – I ladri hanno vita breve. A Perugia, sono stati presi dei professionisti, sebbene sconosciuti o quasi alle forze dell’ordine. Pensavano di essere più furbi, invece il piano anti furti ha dato i suoi frutti. Come riportato dal Messaggero, i controlli messi in campo dalla questura lungo tutta la fascia che va da Prepo, Settevalli, Pila e Castel del Piano fino a Pilonico Materno, Bagnaia, Agello, Capanne, Fontignano, Montepetriolo e Mugnano hanno permesso alla polizia di avere la possibilità di verificare le varie segnalazioni. Una di queste raccontava di due persone giunte dall’Est, che avevano preso una stanza in un albergo cittadino. Dall’incrocio dei dati e dai controlli, ecco saltare fuori quei precedenti che hanno portato la polizia al blitz. Secondo quanto si apprende, nella stanza sarebbero state ritrovate ricetrasmittenti e ancora passamontagna, guanti e attrezzi da scasso. I due sono stati presi in custodia da parte degli agenti della questura. Emanuele Prisco, candidato alla Camera dei Deputati, afferma: “Non possiamo e non vogliamo accettare di convivere con questi episodi delinquenziali che arrivano sin dentro le case dei cittadini, violandone la sfera più personale. Conosciamo perfettamente le difficoltà che ogni giorno incontrano le forze dell’ordine nel contrasto al crimine e alla malavita. Politiche sbagliate di depenalizzazione dei reati e mancanza della certezza della pena”.