Ragazzina violentata a Castiglione del Lago, indagato un ventenne di Terni. Fu abbandonata sugli scogli

La vicenda risale ad un anno e mezzo fa, esattamente al 3 luglio del 2020. Oggi è il quotidiano “La Nazione” a ricostruire i particolari di quella notte, quando una ragazzina di 15 anni fu soccorsa dai sanitari del 118 e dai Carabinieri di Castiglione del Lago.  La minorenne, residente nella provincia di Siena, sarebbe stata violentata e abbandonata sugli scogli. Almeno questa è la tesi della 15enne fatta propria dalla Procura della Repubblica di Perugia.  Per quanto avvenuto in quella notte di luglio è indagato un ventenne della provincia di Terni, originario della Valdichiana. I due si sarebbero conosciuti proprio lungo le rive del Trasimeno, una semplice amicizia di metà estate. Ad un certo punto – secondo la ricostruzione fatta dalla ragazzina – il giovane ternano avrebbe chiesto di appartarsi un pò, proponendo gli scogli. Lei avrebbe accettato l’invito ma ad una condizione: nessun rapporto sessuale. La 15enne era a Castiglione del Lago con delle amiche. Alla fine i due si sarebbero allontanati ma ad un certo punto il giovane avrebbe preteso di fare sesso. A quel punto la minorenne ha iniziato ad urlare ed è stata soccorsa da alcune persone che passavano non lontano dagli scogli. Lui si era già allontanato. Sono stati i Carabinieri, sulla scorta di alcune indicazioni della 15enne, a identificare il 20enne. Dopo gli accertamenti le indagini si sono concluse con la denuncia del giovane di Terni alla Procura della Repubblica di Perugia per violenza sessuale. Ora sarà il gup Angela Avila a decidere su questa vicenda che vede coinvolta una minorenne.