Alluvione in Umbria, il Consiglio dei Ministri dichiara lo stato d’emergenza

Il Consiglio del Ministri, su richiesta della Regione Umbria, ha dichiarato lo stato d’emergenza per i Comuni umbri colpiti dagli eccezionali eventi alluvionali e dai dissesti idrogeologici verificatisi nel periodo da novembre 2013 a febbraio 2014. Lo stato d’emergenza avrà la durata di 180 giorni.

Nei prossimi giorni è prevista l’emanazione da parte del Capo Dipartimento della Protezione civile Franco Gabrielli dell’ordinanza con la quale verrà individuato il Commissario delegato per la gestione dello stato d’emergenza e per la predisposizione di un piano degli interventi da sottoporre all’approvazione del Dipartimento stesso. Tale provvedimento in via di definizione dovrà altresì prevedere le necessarie risorse per far fronte alle spese connesse con la gestione emergenziale. La delibera del Consiglio dei Ministri in argomento fa seguito all’ampio lavoro di ricognizione e verifica condotto dagli uffici regionali ed ai controlli condotti dal Dipartimento della Protezione Civile, che ha portato alla richiesta avanzata nel marzo scorso dalla presidente Marini di interventi di urgenza per circa 18 milioni di euro e segnalazione di danni per circa 80 milioni.

Come noto, si tratta di eventi che hanno interessato principalmente i Comuni della fascia appenninica nel mese di novembre 2013 e determinato in generale uno stato di dissesto diffuso di gran parte del territorio regionale nel mese di febbraio 2014. Attraverso le risorse che verranno attribuite all’Umbria – presumibilmente non esaustive dell’intero fabbisogno dato il limitato stanziamento assegnato al Fondo per le emergenze nazionali per tutte le Regioni – sarà possibile affrontare solo alcune delle maggiori criticità.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.