GUBBIO LICEO SPORTIVO, SMACCHI SODDISFATTO PER ISTITUZIONE
Il Consigliere regionale Andrea Smacchi, a seguito della audizione dell’assessore regionale Carla Casciari in terza commissione, esprime soddisfazione per l’istituzione a Gubbio del liceo sportivo. Una battaglia vinta dalla città che vede il riconoscimento di una legittima richiesta e che sarà sicuramente supportata da numerose iscrizioni. Un percorso ad ostacoli, continua Smacchi, che ho difeso sin dall’inizio considerato che da anni si propone una offerta formativa cristallizzata che necessita di soluzioni sicuramente più coerenti con il mutato contesto economico e sociale. A questo proposito la nuova articolazione del liceo sportivo integra l’offerta formativa attraendo anche ragazzi dalla zona confinante delle Marche senza interferire o sovrapporsi con altri territori regionali considerato che l’altro liceo sportivo insiste su Foligno. Il nuovo indirizzo si caratterizza per il potenziamento delle scienze motorie, sportive e delle scienze naturali contribuendo alla crescita del senso civico dei ragazzi favorendo l’integrazione e la socializzazione.
A tale scopo sono state sottoscritte una serie di convenzioni, oltre che con gli Enti pubblici, con una serie di associazioni al fine di creare una rete omogenea per la fruizione degli impianti e per una corretta diffusione della pratica sportiva. Per quanto attiene la costituzione del nuovo indirizzo alberghiero, continua Smacchi, è necessario rivedere il parere del Consiglio provinciale alla luce delle novità emerse con la sottoscrizione di una convenzione tra l’Istituto Gattapone e il Comune di Gubbio che mette a disposizione le sale ricevimento, la reception, gli spogliatoi e le cucine del Centro Santo Spirito tra i più attrezzati e funzionali della Regione.
La città di Gubbio ha sicuramente una forte vocazione turistica ma a fronte di una ampia offerta in termini di ricettività e ristorazione è necessario formare sul territorio delle figure professionali giovani in grado di gestire le dinamiche dell’ospitalità. Ricordo, continua Smacchi che sia i sindacati, sia le associazioni di categoria, che i principali soggetti economici della città hanno manifestato il loro interesse per la istituzione dell’indirizzo alberghiero. Spero, conclude Smacchi, che dopo i necessari approfondimenti vengano riconosciuti gli enormi sforzi di tutte le categorie sociali ed economiche affichè anche Gubbio attivare, a partire già dal prossimo anno scolastico, un indirizzo alberghiero capace di fare da volano e valorizzare un settore, quello turistico – alberghiero, sempre più importante per il rilancio della città.
