Quando l’arte diventa “misericordia”, a Foligno 70 grandi artisti convocati dalla Diocesi
FOLIGNO – Da Burri a Leoncillo, da Ceccobelli a Paladino, solo per fare alcuni nomi. Settanta artisti di rilievo internazionale esporranno le loro opere a Foligno, in una grande mostra intitolata “Misericordiae Opere, il sacro nell’arte contemporanea”, organizzata dalla Diocesi nell’anno del Giubileo della Misericordia. Si tratta di un evento di eccezionale, nato con l’obiettivo di “utilizzare la bellezza per muovere il cuore”, che prenderà il via il 3 settembre per terminare il 20 novembre.
Saranno 85 le opere esposte in diverse location, dal museo diocesano alla cripta di San Feliciano, dal monastero di Sant’Anna alla chiesa di San Paolo Apostolo, meglio nota come cubo di Fuksas e già di per sé uno straordinario esempio di arte sacra contemporanea. L’intento è quello di realizzare un itinerario coinvolgente, con visita ai luoghi-contenitori delle opere, stimolando l’interesse verso l’arte sacra contemporanea e al contempo verso l’arte del passato custodita all’interno dei suggestivi spazi individuati.
Il progetto, nato sotto l’egida della Rete Museale Umbra (MEU), è stato illustrato in un incontro al quale è intervenuto anche il presidente dell’ente, nonché vescovo ausiliare della diocesi di Perugia, monsignor Paolo Giulietti, il quale ha evidenziato che “la mostra trasporta nelle contemporaneità quello che fa da sempre l’arte sacra: muovere l’uomo verso Dio” e che “la prima iniziativa di così grande spessore in Umbria”.
Monsignor Paolo Aquilini, vicario espiscopale di Foligno e curatore della mostra con la collaborazione di Rita Marini e Giampiero Carini, ha sottolineato che “questa esposizione nasce anche per valorizzare il museo diocesano che deve aprirsi a cose nuove, tanto che presto verrà allestita anche una sezione dedicata all’arte contemporanea, con laboratori didattici aperti alle scuole”.
Il vice sindaco, con delega alla cultura, Rita Barbetti, si è detta “orgogliosa di questo evento che è il segno tangibile di come insieme si può mettere in circolo le tante bellezze che ha Foligno”.
Gli artisti invitati sono provenienti da varie regioni italiane, da diverse nazioni e dal territorio umbro. Tra questi compaiono i nomi di alcuni grandi maestri del Novecento: Afro, Burri, Capogrossi, Colla, Congdon, Leoncillo, Scheggi e di affermati artisti di rilievo nazionale e internazionale quali Cattani, Ceccobelli, Cevallos, Colombara, Di Stasio, Galliani, Giuman, Judge, Lucchesi, Oman, Paladino, Reggioli, Ryan, Tisato, Teodori, Troiani, Valentini, Venanti.
Particolare attenzione è stata posta verso i giovani talenti, (artisti sotto i 25 anni) che grazie alla collaborazione con la storica Accademia di Belle Arti “P.Vannucci” di Perugia
saranno presenti, in numero di dodici, con opere pittoriche, scultoree e ambientali.
Il progetto ha avuto contributi istituzionali alla mostra e al catalogo (edito da Fabrizio Fabbri) che la documenta, tra tutti quello del Prof. Italo Tomassoni e del Prof. Paolo Belardi, per la parte critico-artistica, e di esperti di teologia per la parte di riferimento al tema del Sacro nell’Arte.
La mostra sarà inaugurata sabato 3 Settembre, alle ore 17, e rimarrà aperta fino a domenica 20 novembre, giorno di chiusura dell’Anno della Misericordia. Orario di apertura: tutti i giorni 10.00-12.30 / 15.30-19.30 Durante il periodo di apertura dell’esposizione sono stati inoltre programmati una serie di incontri, conferenze, performance e concerti.
