Sanita’ malata, Coletto: “Pediatria del Silvestrini non chiudera’ “.

Per adesso si farà ricorso a tre pediatri che verranno prestati da altre aziende sanitarie dell’ Umbria poi a metà agosto sarà pubblicato il bando per assumere cinque nuovi medici. È questo in sintesi l ‘ intervento dell’ assessore regionale alla sanità Luca Coletto. ” Sarà pubblicato entro metà agosto il concorso pubblico per l’assunzione a tempo indeterminato di 5 dirigenti medici pediatri per il reparto di pediatria dell’ Ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia “, comunica Coletto. Il sorteggio della Commissione  esaminatrice è già fissato per il 15 settembre e , presumibilmente,  le procedure concorsuali si concluderanno entro la fine dell’ anno. Questo è il percorso che Coletto ha condiviso con i vertici della Azienda Ospedaliera di Perugia. Naturalmente parliamo di tempi lunghi nella speranza che le scadenze fissate siano tutte rispettate . Nel frattempo , garantisce l ‘ assessore , ” per sopperire alla carenza di organico del reparto di pediatria di Perugia, aggravata nel periodo estivo anche in seguitonalla turnazione per ferie, è stata prevista un’ implementazione, tramite comando,  con tre specialisti in pediatria di altre aziende sanitarie dell’ Umbria “. Inoltre, altri due dirigenti medici specialisti pediatri, hanno dato la disponibilità a coprire i turni con prestazioni aggiuntive, sia per l ‘ attività specialistica ambulatoriale, che per la degenza .  ” Voglio ringraziare – ha continuato Coletto – i medici che hanno dato la massima disponibilità  per garantire la continuità di un servizio sanitario essenziale, come quello della pediatria, in sofferenza  di organico da anni e per il quale, ci tengo a precisarlo,  non era mai stata neanche ipotizzata la possibilità di una sospensione “. Poi ha concluso ringraziando il commissario straordinario dell’ Azienda Ospedaliera Marcello Giannico che ” sin dal momento della sua nomina  era stato sensibilizzato dalla Regione ad affrontare in maniera prioritaria le questioni perennemente irrisolte riguardanti il reparto di Pediatria,  ma è anche frutto di un lavoro di rete condiviso, oltre che con l’ assessorato e la direzione regionale alla sanità,  con l’ Università  degli studi di Perugia e con l’ aziende sanitarie dell’ Umbria “. Fa  un certo effetto sentire l’ assessore Coletto parlare di ” questioni perennemente irrisolte” dopo quasi un anno che si occupa di sanità in Umbria e che l ‘ex commissario Antonio Onnis , che ha gestito l ‘ Azienda per più di un anno, adesso viene addirittura promosso ,con un incarico , alla Regione. In un anno tante cose potevano essere evitate e risolte, ma questo non è avvenuto.