Assegnati i premi della 39esima edizione “Mostra concorso della Ceramica città di Gualdo Tadino”
GUALDO TADINO – Innanzi ad una platea gremita, si è svolta l’attesa premiazione della 39° Edizione del Concorso Internazionale della Ceramica d’Arte, promosso dal Comune di Gualdo Tadino, dall’Associazione Turistica Pro Tadino e dal Polo Museale, a cura di Rolando Giovannini. Dopo otto lunghi anni di interruzione, la città di Gualdo Tadino, rinomata in tutto il mondo per la sua ceramica, torna ad essere protagonista della scena internazionale con l’edizione più partecipata dal 1959, anno del suo inizio.
A presenziare l’evento e la consegna dei premi il primo cittadino Massimiliano Presciutti, il Presidente dell’Associazione Pro Tadino, il curatore Rolando Giovannini, lo storico dell’arte e Presidente della giuria Enzo Biffi Gentili e Catia Monacelli, Direttore del Polo Museale. Un’atmosfera calda e partecipata che ha conquistato letteralmente i presenti, con la consegna di diversi riconoscimenti di merito e premi, fino a svelare i vincitori. Il Sindaco Massimiliano Presciutti ha ricordato nel suo appassionato intervento che “dopo vari anni di pausa l’Amministrazione ha deciso di rilanciare questo evento internazionale, impegnandosi con un concreto sostegno economico. Il confronto presso la Rocca Flea di opere provenienti da decine di nazioni di quattro continenti, realizzate da artisti che esprimono esperienze di avanguardia e tecniche innovative nell’arte ceramica, ha l’obbiettivo di sostenere il rilancio e la valorizzazione di tutto il comparto che vede nel territorio la presenza di aziende e botteghe artigianali che producono oggetti d’uso, complementi di arredo e piastrelle da rivestimento”.
Si tratta infatti di una competizione fra artisti, poetiche e tecniche nota in tutto il mondo per longevità (1959) e per le prestigiose presenze che negli anni hanno contribuito a dare lustro, tra i quali ricordiamo Aligi Sassu, Viljo Makinnen, Edgardo Abbozzo, Angelo Biancini, Vlastimil Kvetensky, Edouard Chapallaz, Otto Eckert, Guido Gambone, Salvatore Meli, Mario Rossello, Carlo Zauli. Ha sottolineato invece Luciano Meccoli, Presidende della Pro Tadino, “ Il tema L’acqua meraviglia della Terra, è di straordinaria attualità, il pianeta terra è blu, perché è prevalente l’acqua. L’acqua è simbolo di vita, rivelazione dei principi all’origine della esistenza dell’uomo e per questo l’uomo ne fa emergere un sistema di valori simbolici per la rappresentazione della realtà. L’ampia partecipazione (253 artisti da 39 nazioni) e l’originalità dei concept dimostrano una scelta del tema molto felice”.
Gli artisti e scultori sono stati selezionati dalla Giuria nei Finalisti per la “Honorable Mention”, nei Vincitori dell’International Golden (Silver, Bronze) Prize, nel premio singolo Giurato “Jury’s Choice” e altri di ambito disciplinare. Giovani e Maestri si sono misurati regalando emozioni, gioco, sorpresa, artificio e concept profondi. Tutte le opere selezionate, 133, sono esposte nella Rocca Flea e pubblicate nel Catalogo 2017. È previsto un Premio del Pubblico nonché un Convegno Internazionale di “MezzaMostra” in Novembre 2017.
Prima di annunciare i premiati, il Sindaco Massimiliano Presciutti ha voluto concludere con queste parole: “è solo coniugando tradizione e cultura, innovazione ed eccellenza che la ceramica continuerà a costituire un elemento significativo della realtà sociale ed economica della Città di Gualdo Tadino. Il ritorno di questo Concorso ci da nuova speranza e linfa, il mondo ci osserva e noi invitiamo tutti gli esperti e gli appassionati a scoprire questa bellissima mostra”.
Vincono la 39° edizione quattro grandi artisti che si sono distinti per le loro pregevolissime opere sia dal punto di vista tecnico, sia dal punto di vista della profondità messaggi che ne scaturiscono: al primo posto Yu Cheng Chung, da Taiwan, con un’opera composta di una figura perfetta e di un veemente vigoroso sollevarsi in vibrante porcellana, che esprime giocosa il senso della vitalità, dell’energia, del compiacimento nell’essenziale connubio tra l’acqua e l’uomo; al secondo posto il lituano – svedese Kurklietis Valdas con un’opera di minimale pittoricità, che rappresenta misteriosamente l’esplorazione di quella parte di acqua a noi non nota, suggerendo un mondo nuovo ed inaspettato tale da cambiare la comprensione del pianeta. Al terzo posto pari merito, due giovani artisti italiani: Paolo Polloniato, artefice di un’opera in linea con il contemporaneo dell’arte, in essenziale tinta bianca e con spirito marcatamente figurativo, è un inno alla vita rappresento dalle figure in posa scenica, vita che si genera grazie all’acqua e Serena Zanardi, con un progetto artistico che trae origine dalla citazione di una antica fotografia rintracciata per caso dal rigattiere. La giovane fa il bagno in una piscinella raccolta fra le quattro gambe di un tavolino in legno capovolto.
Oltre ai vincitori del Concorso sono stati assegnati ulteriori riconoscimenti, mentre tutti e 133 artisti Finalisti hanno acquisito ai sensi del Bando la “Honorable Mention”.
Premio/Prize Targa d’Oro: ShozoMichikawa (Giappone), GracielaOlio (Argentina), HanibalSalvaro (Croazia); Premio/Prize Targa Argento”: Yoshinori Akazawa (Giappone), Nabanita Sen Alias Madhur (India), Viorica Bocioc (Romania), Sayuki Ikake (Giappone), Burcu Karabey (Turchia), Xue Li (Cina), C.A. Traen (USA), Carles Vives (Spagna), Zhao Xin (Cina), Lise Jégat Zambelli (Francia), Mirco Garavini, Guglielmo Martyn, Enea Mazzotti, Rita Miranda, Lisa Nocentini, Paolo Porelli (Italia). Premio Prima Partecipazione: Anderaos Barbara (Brasile), Usha Garodia (India), XochiltX Lezama (Costarica), Puig Marcelino (Portorico), Sudhikam Pim (Thailandia). “Ceramica e Territorio” Città di Gualdo Tadino: Monica Bozzi, Carosati Gurashi, Paolo Gubinelli/Danilo Passeri, Stefano Zenobi. “Citazione di Merito”: Illy Plaka (Albania/Italia), Lucia Angeloni (Italia), Luciana Bertorelli (Italia), Cinzia Lega (Italia).