Ast, gli operai domani alla Leopolda per incontrare Renzi, venerdì a Montecitorio con la Boldrini
La mobilitazione per l’Ast si sposta alla Leopolda. Una delegazione sindacale parteciperà all’evento che si svolgerà domenica a Firenze con l’obiettivo di incontrare il presidente del Consiglio, Matteo Renzi. Alle istituzioni locali sarà chiesto di essere presenti per sostenere l’iniziativa. A rivelarlo sono le Rsu che fanno sapere che continua comunque lo sciopero con i presidi già in atto alle portinerie di viale Brin e Serra, in Comune e in Prefettura. I dettagli dell’iniziativa di domenica sono stati resi noti poi, nel pomeriggio, dai segretari provinciali dei metalmeccanici che hanno tenuto una conferenza stampa. Alle 6 di domenica mattina un pullman partirà da Terni con lavoratori, Rsu e istituzioni alla volta del capoluogo toscano dove è in programma l’iniziativa dei renziani. “Visto che Renzi non viene a Terni, andremo noi da lui” ha detto il segretario Fiom, Claudio Cipolla.
Martedì saranno a Terni le segreterie nazionali dei sindacati per fare il punto della situazione con quelle provinciali e per programmare altre mobilitazioni di più ampio respiro. Tra le ipotesi in cantiere c’è sempre quella di spostare la protesta d Bruxelles o Essen, sede della multinazionale tedesca.
Per mercoledì 29, in concomitanza con l’incontro tra il ministro dello Sviluppo economico, Federica Guidi e l’amministratore delegato di Ast, Lucia Morselli, le segreterie provinciali annunciano un presidio a Roma sotto l’ambasciata o il consolato della Germania “per sensibilizzare ThyssenKrupp e il Governo tedesco – è stato detto – e chiedere un’interlocuzione”.
Intanto la presidente della Camera, Laura Boldrini riceverà una delegazione di operai a Roma. Lo aveva promesso domenica incontrando, a margine della Marcia della Pace, una rappresentanza di lavoratori e ora ha messo in agenda l’appuntamento. Venerdì 31 alle 11.30 gli operai saranno a Montecitorio per un incontro con la presidente.