Defr, la Prima commissione approva la risoluzione di maggioranza. Domani battaglia in Aula

PERUGIA – La Prima commissione ha approvato la risoluzione di maggioranza sul Defr, il Documento di economia e finanza regionale 2016/2018. L’atto, che sarà domani all’esame dell’aula, traccia le linee programmatiche e di sviluppo della regioni per prossimi anni. Bocciate le risoluzioni di minoranza, proposte dal consigliere Claudio Ricci (Rp) e da Maria Grazia Carbonari (M5S). Ora la battaglia si sposta in aula, dove i consiglieri potranno proporre risoluzioni emendabili.

La risoluzione  approvata si impegna a “condividere e approvare  le linee programmatiche del Documento di economia e finanza regionale (Defr) 2016/2018, riservandosi modifiche ed integrazioni in sede consiliare”. Per la maggioranza è intervenuto il capogruppo Pd Gianfranco Chiacchieroni, che ha sottolineato come il Defr 2016 si inserisca in un momento di processo riformista ancora da terminare.

Ricci ha illustrato un documento secondo cui è necessario “assumere come prioritario il piano triennale di semplificazione, velocizzare le attività di accorpamento e ottimizzazione di agenzie e partecipate recuperando almeno 10 milioni di euro da destinare a strumenti per il credito alle piccole imprese e al sostegno delle 30mila famiglie in difficoltà in Umbria”. Per la risoluzione della Carbonari fondamentale è il rispetto delle scadenze “per l’approvazione prevista dalla normativa vigente consentendo una adeguata analisi e una discussione proficua sui contenuti degli atti”. Viene proposto di destinare al reddito minimo garantito risorse finanziarie proprie della Regione; intervenire sulla sanità per la riduzione delle liste di attesa attraverso l’interruzione dell’attività di intramoenia e la creazione di un laboratorio regionale di formazione sanitaria”. Sottolineata anche l’importanza dell’aiuto alle famiglie con disabilità, garantendo il diritto di scelta per l’assistenza  e la trasparenza nell’affidamento degli incarichi esterni.

 

 

 

 

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