Elezioni, debacle centrosinistra. Squarta suona la carica: “Prendiamoci la regione”
PERUGIA – Raffica di commenti sui social in seguito all’esito del secondo turno di amministrative. “Ad impossibilia nemo tenetur” . Ringrazio Paola Avorio e Camilla Laureti – scrive la presidente della Regione Catiuscia Marini su Facebook – per il loro impegno serio, per aver subito con stile attacchi di ogni tipo, rimane la loro serietà e responsabilità. Ai Sindaci Latini, De Augustinis, Carizia auguro buon lavoro. Il PD ed il centrosinistra dovranno dedicare tempo, testa, cuore ad immaginare e creare un nuovo e diverso progetto alternativo, risparmiandoci le analisi del giorno dopo!
Senza la solidarietà umana una comunità politica muore”.
Un messaggio dal sapore amaro, che fa da contraltare alla gioia del centrodestra. “Vittorie eclatanti come quelle ottenute a Terni, Umbertide e Spoleto dal ‘Centrodestra pigliatutto’ sbriciolano il dominio del Partito democratico in Umbria, una regione che non è più rossa”: così, in una nota, il portavoce del Centrodestra nell’Assemblea legislativa Marco Squarta. “Le recenti elezioni amministrative consegnano all’Umbria un risultato storico a dimostrazione che il Centrodestra unito, rappresentato da candidati credibili, può sferrare attacchi letali a sistemi politici molto ben radicati in città traumatizzate da gestioni assai discutibili – spiega Squarta -. L’esito dei ballottaggi ci conferma la caduta degli ultimi baluardi della Sinistra in roccaforti storiche come Umbertide e la città delle acciaierie, dove, evidentemente, la classe dirigente al potere è stata capace di alimentare solamente se stessa mediante politiche autoreferenziali avvelenate dal fiele dell’onnipotenza”.