Federfarma e Covid, quasi 10.000 test diagnostici rapidi in farmacia: 113 positivi

Perugia – Continua a far registrare numeri rilevanti la campagna di testing nelle farmacie aderenti riservata alla popolazione studentesca, al personale docente e non docente delle scuole secondarie di secondo grado dell’Umbria ma anche ai privati cittadini. Ad una settimana dalla partenza, in base all’accordo stipulato da Regione Umbria e associazioni delle farmacie pubbliche e private convenzionate, sono stati eseguiti infatti sinora 9.336 test: di questi 7.260 sono quelli cui si sono sottoposti alunni e corpo docente. Oltre 2000, per la precisione 2.050 sono invece i test eseguiti dai privati cittadini (in aggiunta anche 26 test sierologici). Nella platea di test della prima settimana si evidenzia la presenza di 113 comunicazioni di esito positivo, di queste 57 riguardano la popolazione studentesca e 55 i privati cittadini (un esito positivo anche tra i 26 sierologici).

 

L’elenco delle farmacie aderenti all’iniziativa è consultabile sul sito www.umbria.federfarma.it e sulla pagina Facebook ufficiale di Federfarma Umbria. Va ricordato inoltre che il test, che si svolge previo appuntamento da prendere con la farmacia, è gratuito per la popolazione studentesca e per il corpo docente anche se residente fuori regione, delle scuole secondarie di secondo grado dell’Umbria, e dei corsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) presso le agenzie formative e gli istituti professionali statali in regime sussidiarietà. I privati cittadini possono svolgere invece il test a pagamento sempre senza ricetta medica ma con autocertificazione da presentare in farmacia. La comunicazione di esito negativo viene trasmessa direttamente via email all’interessato, mentre in caso di positività è inviata anche al medico di medicina generale che potrà prenotare il tampone molecolare presso i servizi di igiene e sanità pubblica della Regione.

 

“Dopo i primi giorni di rodaggio siamo ormai entrati a pieno regime e la rete delle farmacie regionali sta rispondendo molto bene” commentano i presidenti di Federfarma Umbria Augusto Luciani, di Federfarma Perugia Silvia Pagliacci e Federfarma Terni Maurizio Bettelli. “Le farmacie sono dei presidi sanitari territoriali preziosi e come abbiamo più volte ribadito, sempre a disposizione per tanti tipi di attività che chiamano in causa la salvaguardia della salute dei cittadini”.