Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, Carlo Colaiacovo Presidente onorario succede a se stesso
PERUGIA – È ormai tutto pronto per il rinnovo della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia. Da poche ore abbiamo i dieci nuovi (si fa per dire) nomi del prossimo comitato d’indirizzo eletti dai sessantasette soci privati. Nomi ben selezionati dal Presidente Carlo Colaiacovo che, per nessuna ragione al mondo, vuole correre rischi. Chi avrà la maggioranza del comitato di indirizzo ha, infatti, la vittoria in tasca. Si tratterà di decidere chi dovrà prendere il posto di Carlo Colaiacovo che, per ragioni di statuto, non potrà più farlo. In realtà il Re di Gubbio succederà a se stesso diventando tra poco Presidente onorario della Fondazione. Ci sarà bisogno soltanto di una non complicata modifica statutaria, realizzarla sarà un gioco da ragazzi.
Nel frattempo vanno “blindate” le nomine con i primi dieci nomi già scelti. Camillo Bacchi (noto imprenditore dei camion, perugino), Matteo Minelli (imprenditore gualdese Re della birra Flea), Nicola Bastioni (Re della gassosa), Giampiero Bianconi (assisano, oggi impegnato nel turismo), Gianlorenzo Fiore (ex Prefetto di Perugia), Antonio Lanuti (eugubino, ex dirigente Asl), Chiara Lungarotti (stimata imprenditrice di Torgiano), Giuliano Masciarri (segretario della Fondazione), Cristina Colaiacovo (figlia di Carlo), Francesco Depretis ( avvocato perugino).
È proprio Francesco Depretis il candidato alla Presidenza scelto da Carlo Colaiacovo come suo successore. Naturalmente con accanto (sopra?) il prossimo Presidente onorario Carlo Colaiacovo che succede a se stesso (di fatto).
Nel frattempo nelle prossime settimane saranno scelti gli altri dieci membri all’interno delle terne proposte dagli enti designanti. La Regione ha indicato l’avv. Carlo Calvieri, l’imprenditrice Roberta Datteri e la professoressa Mirella Damiani. Il Comune di Perugia, al quale spettano due terne, ha indicato gli imprenditori Luca Galletti, Elena Santicchi, Gianluca Gargaglia nella prima, mentre nella seconda terna i professionisti Giancarlo Viti, Stefano Strappa e la professoressa Elena Stanghellini.
L’Università degli Studi vuole piazzare il prof. Francesco Federico Mancini, mentre la Diocesi punta alla riconferma dello stimatissimo prof. Fausto Santeusanio. L’Ordine dei Farmacisti ha indicato una terna comprendente i perugini Paolo Rosetti, Massimo Rossi e la tuderte Laura Sensini. Gli altri posti competono alla Camera di Commercio di Perugia, all’Ordine degli Ingegneri e al Comune di Castiglione del Lago.
Ad oggi queste sono le certezze, non sono previsti colpi di scena e per le sorprese c’è tempo.
