Il Perugia ha scelto Roberto Breda

PERUGIA – Nè Roberto Stellone né Serse Cosmi, ma Roberto Breda. Toccherà all’ex allenatore di Salernitana, Ternana e Virtus Entella il compito di risollevare le sorti del Perugia, reduce da sei sconfitte nelle ultime sette partite che l’hanno fatto precipitare nella zona medio bassa della classifica. Sarà lui quindi successore di Federico Giunti, esonerato già nell’immediato dopo partita contro il Cesena. L’accordo, che sarà valido fino al termine della stagione, è stato trovato nella serata di ieri e Breda ha già diretto l’allenamento odierno in preparazione della delicata trasferta di Cremona in programma sabato prossimo alle 15. L’ufficialità è arrivata in questi minuti sul portale ufficiale della società di Pian di Massiano:

L’AC Perugia Calcio comunica di aver sollevato dall’incarico di allenatore responsabile della prima squadra il sig. Federico Giunti nonché i suoi collaboratori Daniele Gregori e Romano Mengoni. La Società ringrazia il tecnico ed il suo staff per il lavoro svolto e gli augura le migliori fortune professionali.

La guida tecnica della prima squadra è stata affidata al sig. Roberto Breda che ha sottoscritto un contratto fino a giugno 2018. A coadiuvarlo ci saranno il vice allenatore Carlo Ricchetti ed il collaboratore Donatello Matarangolo“.

La carriera. Nato a Treviso il 21 ottobre del 1969 Roberto Breda, dopo aver vestito da calciatore maglie importanti come quelle di Sampdoria, Parma, Genoa ma soprattutto Salernitana, inizia la sua nuova esperienza da tecnico sulla panchina della Reggina, dove per tre anni, dal 2007 al 2010, si occupa della Primavera. Nel febbraio 2010 viene promosso alla guida della prima squadra al posto dell’esonerato Ivo Iaconi. Nell’annata successiva torna a Salerno dove, nonostante un’annata particolarmente tribolata sul piano societario, riuscirà a portare i granata in finale playoff, perdendo però contro il Verona. Dopo una stagione interlocutoria a Vicenza, conclusasi con un esonero, Breda vive l’esperienza più importante alla guida del Latina, con cui sfiora la promozione in serie A arrendendosi soltanto al Cesena nell’ultimo atto dei playoff contro il Cesena di Bisoli. Non riconfermato inizialmente dai pontini, viene poi richiamato ad ottobre del 2014 dopo l’esonero di Mario Beretta, ma a gennaio viene sollevato dall’incarico. Nell’ottobre del 2015 subentra al dimissionario toscano alla guida della Ternana, ma non bastano i 53 punti totalizzati per essere riconfermato. L’ultima squadra da lui allenata è la Virtus Entella, ma il 30 aprile del 2017, al termine di un periodo in cui esce dalla zona playoff, viene sostituito da Giampaolo Castorina. E ora la grande chance Perugia per rilanciarsi.

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