Nuovo regolamento per tavoli e sedie della “movida”: c’è il placet di Confartigianato Imprese Terni

TERNI – Trovano il placet di Confartigianato Imprese Terni, le nuove modifiche imposte dall’amministrazione comunale per tavoli, sedie e ombrelloni nella “movida”.

Tra le norme inserite nel regolamento quella secondo cui “il tessuto degli ombrelloni e delle tende non potrà essere lucido e i colori o fantasie, saranno i medesimi per il singolo esercizio. Nel centro storico non sono ammessi sugli ombrelloni e sulle tende loghi o marchi se non quelli dell’esercizio commerciale di riferimento”.

Paletti invece per alcune zone del centro come piazza della Repubblica, piazza Solferino, piazza Europa, piazza Duomo, piazza San Francesco, piazza dell’Olmo, corso Vecchio, via Roma, via Cavour, via Garibaldi e corso Tacito.

In queste aree “al fine di preservarne i caratteri visivi consolidati e d’uso del suolo urbano, è consentita la sola installazione di tavolini, sedie e ombrelloni (durante la stagione estiva) oltre ai corpi riscaldanti (durante la stagione invernale) in numero contenuto, al fine di limitare l’impatto visivo degli arredi sulle vie”.

“Proprio nei giorni scorsi – scrive Confartigianato Imprese Terni –  l’Associazione aveva incontrato l’Amministrazione Comunale per un confronto finalizzato al rilancio del centro cittadino, ponendo all’attenzione del  Sindaco Leopoldo Di Girolamo,  degli Assessori Giacchetti e Piacenti D’Ubaldi, alcuni temi di particolare importanza per Terni e il suo rilancio, all’insegna di una sempre maggiore attenzione ai bisogni del mondo delle imprese e dei cittadini”.

Tra le più importanti tematiche prese in esame, proprio la questione dei tavoli all’aperto nei locali della “movida”.

“Il prolungamento dell’orario delle attività dei locali per tutto l’anno – ha detto il Presidente dei Pubblici esercizi di Confartigianato Imprese Terni Bruno Felici,  presente al recente incontro con il Comune-  permetterà, oltre ad un ovvio incremento dell’attività dei pubblici esercizi, un centro più vivo, ma anche illuminato, controllato e quindi anche più presidiato dal punto di vista della sicurezza. Accorgimento, quello da parte del Comune di Terni, sintomo di grande sensibilità e che dà seguito all’impegno preso anche con Confartigianato Imprese Terni”.

“Un provvedimento – ha aggiunto il Direttore di Confartigianato-Imprese Terni Michele Medori– che torna a regolamentare la convivenza di tutti i soggetti del centro di Terni, rianimando la funzione dinamica e attrattiva della città e contemporaneamente tutelando  visitatori e residenti.”

Confartigianato Imprese Terni auspica che il dialogo tra imprese ed Amministrazione Cittadina continui efficacemente come in questo caso, ciascuno nel proprio ruolo, anche per le numerose questioni ancora aperte e che richiedono partecipazione e buon senso da parte di tutti gli attori coinvolti, al fine di dare alle stesse adeguate ed immediate  soluzioni con l’obiettivo di un vero rilancio della nostra città.

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