Perugia, ecco come sarà modulata la Tari, giovedì il voto in commissione

Il voto in commissione slitta a giovedì. La Tari torna a far litigare maggioranza e opposizione. Questa mattina il dibattito, in prima e seconda commissione, riunite in seduta comune, è stato lungo e acceso. In particolare ad animare le critiche di Pd e Psi sono stati gli aumenti per gli immobili più piccoli.  Scendendo nel dettaglio della proposta della giunta, le tariffe delle singole utenze domestiche, che vengono determinate in €/mq. anno con cifre a due decimali, risultano dalla combinazione delle due parti: fissa (graduata in funzione della superficie e del numero dei componenti il nucleo familiare) e variabile (graduata in funzione del numero dei componenti il nucleo familiare). Quelle non domestiche, che vengono determinate in €/mq anno con cifre a due decimali, risultano dalle combinazione delle due parti (fissa e variabile)

Nella tabelle sono riportate le aliquote per tutte le utenze:

aliquote tari

Sono previste riduzioni e agevolazioni. Di seguito vengono riportati solo alcuni casi a cui si applicano le tariffe scontate:

a) abitazioni tenute a disposizione, da soggetti residenti nel Comune di Perugia e non, per uso stagionale od altro uso limitato e discontinuo, non superiore a 183 giorni nel corso dello stesso anno solare. Il calcolo della tariffa si basa sul nucleo familiare anagrafico del possessore o detentore e, comunque, nel limite massimo di 3 unità: riduzione del 50%;

b) locali, diversi dalle abitazioni, ed aree scoperte adibiti ad uso stagionale o ad uso non continuativo, ma ricorrente, purché non superiore a 183 giorni nel corso dello stesso anno solare:  riduzione del 30%;

c) ai fini dell’applicazione della tariffa alle utenze domestiche si fa riferimento alla composizione del nucleo familiare risultante dai registri anagrafici comunali della popolazione residente; dal numero complessivo sono esclusi i componenti che, per un periodo superiore a 183 giorni all’anno, risultano:

– ricoverati presso case di cura o di riposo;

– detenuti in istituti di pena;

– domiciliati in altri comuni o all’estero per motivi di studio o di lavoro.

d) Il collaboratore domestico che non presti più servizio presso l’abitazione, pur mantenendovi la  residenza, può essere decurtato dal calcolo della Tariffa se per lo stesso sia stata richiesta la cancellazione all’ufficio di Anagrafe comunale. La variazione decorre dalla data della richiesta di cancellazione anagrafica nel caso in cui, a seguito accertamento da parte della Polizia Municipale, ne venga confermata la veridicità;

Nelle zone in cui non è effettuata la raccolta, le tariffe sono ridotte nella misura del 70%. Le zone servite sono individuate nelle cartografie allegate al progetto di gestione dei rifiuti approvato dal Comune.

Per le utenze non domestiche viene annualmente concessa, a conguaglio, una riduzione progressiva fino al 20% della quota variabile del tributo, a favore del produttore di rifiuti che dimostri, con idonea documentazione, di avere autonomamente avviato al riciclo, direttamente o tramite soggetti autorizzati, rifiuti assimilati agli urbani.

Tra l’altro sono previsti interventi a favore di contribuenti il cui nucleo familiare presenti le seguenti condizioni di capacità contributiva:

a) indicatore ISEE non superiore ad € 6.000 – esenzione dal pagamento del tributo;
b) indicatore ISEE compreso tra € 6.001 ed € 7.500 – contributo pari al 50%;
c)  indicatore ISEE compreso tra € 7.501 ed €  9.000  – contributo pari al 30%.

7. Per le famiglie con un numero di figli superiore a 3, il numero dei componenti da considerare ai fini dell’applicazione della tariffa è fissato in un massimo di cinque, laddove l’indicatore ISEE sia inferiore ad € 15.000.

Sulla scorta delle delibera approvata in giunta e ora all’esame delle due commissioni, è ipotizzabile che pagherà di più chi è solo e vive in un appartamento di grandi dimensioni, oltre 200 metri quadrati, e famiglie di 2-4 persone che vivono in meno di 100 metri quadrati, le stesse famiglie se abitano in case più grandi dovrebbero pagare di meno.

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