Perugia, è stata inaugurata oggi l’Unità di degenza infermieristica, è una 90enne la prima ricoverata

PERUGIA – E’ stata inaugurata questa mattina la nuova Unità di Degenza Infermieristica di dodici posti letto situata al piano +2 del blocco M, spazio utilizzato fino a qualche settimana fa, dai laboratori della Struttura di Ematologia, ora trasferiti al CREO (Centro Ricerche Emato-Oncologiche).
Alla semplice cerimonia era presente il Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera Walter Orlandi, il Direttore Sanitario Manuela Pioppo, la responsabile del Dipartimento delle Professioni Sanitarie Gabriella Carnio e la responsabile della nuova struttura Catia Castraberte.
Il primo ricovero ha riguardato una donna di novanta anni, residente in una frazione della prima periferia nord di Perugia, trasferita nella nuova unità dalla struttura complessa MIV-Stroke Unit , diretta dal Prof Giancarlo Agnelli . La donna sta effettuando delle terapie, per una patologia già stabilizzata. Nella stessa mattinata sono stati trasferiti al nuovo reparto altri due pazienti provenienti anche loro da strutture di area medica. Anche loro sono in attesa di completare le terapie già in atto nel reparto di primo ricovero.
“Quando la nuova struttura sarà a regime, contiamo di eliminare definitivamente il fenomeno dei letti aggiunti -ha dichiarato il Direttore Generale Orlandi- ma intanto questi dodici letti andranno ad incidere fortemente nella ottimizzazione del trasferimento dei pazienti dall’ospedale alle terapie domiciliari o alle strutture riabilitative del territorio. Costituiscono quindi una sorta di area-ponte a gestione infermieristica , in assoluta sicurezza, grazie ad un modello organizzativo che delinea le varie competenze professionali . Ovviamente le aspettative sono anche quelle di comprimere il fenomeno dei letti aggiunti”.
Una nuova sfida è quella che affrontano le professioni sanitarie, e su questo concetto si è soffermata la responsabile Gabriella Carnio: “Per tutto il nostro Dipartimento , questo è un giorno importante, che viviamo con la consapevolezza delle responsabilità che ci sono state affidate, ma anche con la convinzione di avere un bagaglio di esperienze e conoscenze per la gestione di questa struttura”.
Nel nuovo reparto opereranno sei infermieri e sei operatori socio-sanitari che hanno maturato ampia esperienza in strutture di area medica e chirurgica mentre i loro posti sono stati ricoperti da altro personale recentemente assunto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.