Perugia, l’Emporio della solidarietà: distribuite oltre 31 tonnellate di viveri in 6 mesi, ora si festeggia Carnevale

PERUGIA – “La musica è un’arte con il suo linguaggio universale che riesce a trasmettere anche al prossimo in difficoltà il sorriso e la spiritualità della Carità, che alimentano tanta speranza. E la speranza è ricercata da tutti, senza distinzione di ceto, fede, etnia, nazionalità, cultura. Il Carnevale che ci apprestiamo a vivere, grazie alla disponibilità di un “volontario speciale”, è quello di voler offrire proprio un po’ di speranza”. A dirlo sono Giancarlo Pecetti, condirettore della Caritas diocesana di Perugia-Città della Pieve, e Alfonso Dragone, responsabile dell’“Emporio della Solidarietà”, nell’annunciare l’iniziativa del Carnevale in Caritas, in programma per domani dalle 10.30 alle 11.30, presso il “Villaggio della Carità” (zona via Cortonese – vicinanze chiesa parrocchiale di San Barnaba).

Il violinista Michele Tremamunno, “volontario speciale”, si esibirà nei locali dell’“Emporio della Solidarietà” eseguendo brani musicali di alcune opere del grande Back e le colonne sonore di alcuni celebri film. «Abbiamo scelto l’Emporio – spiegano Pecetti e Dragone – perché è un luogo di accoglienza della nostra Caritas, più che di mera distribuzione di generi di prima necessità. Accoglieremo le famiglie che martedì grasso verranno a far “spesa” con della buona musica, qualche dolcetto e tanti sorrisi che neppure le maschere tristi riusciranno a trattenere. E’ il sorriso dei volontari che ogni giorno dedicano del proprio tempo al prossimo in difficoltà indossando il “grembiule del servizio”.

Il “Carnevale all’“Emporio della Solidarietà” è anche occasione per tracciare un “bilancio” dei primi sei mesi di attività di quest’opera della Caritas diocesana avviata il 9 settembre 2014 con appena 90 card distribuire ad altrettante famiglie. Oggi sono 360 i nuclei familiari che posseggono la card di accesso all’Emporio Caritas, prelevando dallo scorso settembre ben 31,20 tonnellate di generi di prima necessità. Questi generi sono sia donati da aziende e privati cittadini, che acquistati grazie ad un congruo contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia. La quantità distribuita mensilmente è andata costantemente crescendo, passando dalle 1,35 tonnellate di settembre alle 7,65 di gennaio. Negli ultimi tre mesi del 2014 è stata di 4,60 tonnellate ad ottobre, di 5,53 a novembre e di 6,51 a dicembre. Alquanto significativo è il dato relativo alle prime due settimane del mese in corso: distribuite 5,56 tonnellate di generi di prima necessità.

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