Terni, il neo Comitato NoSert si oppone al trasferimento del servizio in via Bramante

TERNI – Il servizio Sert di Terni, attualmente ospitato nell’Ospedale, verrà probabilmente spostato presso la sede generale USL Umbria 2.
Ed ecco che i cittadini di Via Bramante, Strada di Cardeto e Zona Fiori contestualmente con una parte consistente dei rappresentanti delle aziende e degli esercizi commerciali di Via Bramante, insorgono ed espirmono “sincera preoccupazione per le possibili ripercussioni sulla sicurezza del quartiere, considerando anche che nelle zone prossime alla possibile sede del SERT vi sono scuole, centri commerciali ed esercizi aperti al pubblico e orientati al family businness.”
Per questo motivo i residenti si sono costituiti in comitato denominato “No Sert Cardeto” con l’intento ulteriore di aprire un dialogo con le istituzioni preposte al fine di condividere un percorso di ascolto che possa convergere su soluzioni alternative.
“Si tenga presente, altresì – scrivono dal neo Comitato – che una consistente parte della popolazione del quartiere è composta da bambini, che sono soliti giocare presso il parco giochi situato a pochi passi dalla Scuola Materna avente sede in Strada di Cardeto, la quale risulta essere l’unica via di accesso pedonale a Via Bramante, e dunque alla sede USL Umbria 2, per chi proviene dal centro della città: non è difficile intuire le conseguenze che il passaggio continuo di pazienti del SERT su tale strada avrebbe, oltre che sulla sicurezza, sulla serenità dei bimbi e dei loro genitori.”
“Si constata inoltre che ogni giorno – continua la nota – presso il C.U.P., sito sotto gli uffici della USL Umbria 2, vi è una presenza costante di donne in stato di gravidanza, anche avanzato, e anche mamme con neonati, ed è evidente che per loro sarebbe un rischio ancora maggiore venire a contatto con i sopracitati pazienti.
Con l’auspico che si possa giungere ad una soluzione che tenga conto della vivibilità del quartiere e della sicurezza dei residenti nei prossimi giorni il Comitato No Sert Cardeto invierà una lettera alla competente direzione ASL, e alle istituzioni politiche locali sostenuta da oltre cento firme raccolte finora da parte di residenti e commercianti di Via Bramante, Cardeto e Zona Fiori.”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.