Terni, le liste civiche di centrosinistra “evaporano”: divorzi per “Progetto Terni” e “Cittaperta-Terni dinamica”
TERNI – Si sgretolano le liste civiche di centrosinistra che alle scorse elezioni amministrative hanno sostenuto Leopoldo Di Girolamo. In queste ore, infatti, si stanno maturando divisioni e divorzi, non senza polemiche, all’interno di “Progetto Terni” e “Cittaperta-Terni dinamica”. A giugno scorso avevano collezionato raccolto complessivamente 6.500 voti, pari al 11,2% dei consensi, piazzando 5 consiglieri comunali, uno dei quali divenuto poi presidente del consiglio, e un assessore.
Il presidente dell’associazione “Progetto Terni”, Giovanni Ceccotti ora si prepara a sostenere alle Regionali il candidato di centrodestra, Claudio Ricci. La decisione finale sarà presa questa sera e si sancirà il primo divorzio: i consiglieri eletti, Luigi Bencivenga e Giuseppe Mascio che daranno il loro contributo a sostegno della Marini.
Per quanto riguarda invece l’altra lista civica, Terni Dinamica e Cittaperta si separano: Cittaperta, movimento politico di sinistra) resterebbe dove è stata fino ad ora (centrosinistra) tanto che Alberto Bersani ha lasciato il movimento.
Il coordinamento di Terni Dinamica, a tal proposito, in un comunicato ufficiale, si rammarica della fuoriuscita di Alberto Bersani del quale “avvertiremo la mancanza, “soprattutto perché questo sacrificio ci appare inutile e privo di senso; sarebbe interessante capire quale improbabile obiettivo politico si prefiggeva chi ha causato questo
Nel rivendicare la propria identità politica, da qualche ora il movimento ha cambiato la dicitura originaria di “Terni Dinamica” aggiungendo la didascalia “Liberaldemocratici e riformisti”. Tra precisazioni e distinguo, Terni Dinamica rimarrebbe nell’ambito di centrosinistra e sosterrebbe la Marini. Il 24 aprile si terrà l’assemblea. Anche in questo caso sembra altamente improbabile che l’assessore Daniele Tedeschi e il consigliere Lamanna possano imboccare strade diverse dal sostegno alla Marini.
