Spoleto, tanti negozi chiusi. Cartelli di affittasi e vendesi.

La ripresa a Spoleto non è per niente facile. Anzi i primi segnali sono molto preoccupanti. Soprattutto nel centro storico, il cuore della città.  Da piazza della Libertà a viale Marconi, si notano tanti negozi chiusi . In alcuni casi con cartelli di affittasi e vendesi. Secondo alcuni sarebbero una cinquantina gli esercizi commerciali che non riapriranno, lo stesso Presidente di Confcommercio Tommaso Barbanera aveva lanciato l’ allarme. Tutto per colpa dell’ emergenza sanitaria ? Non esattamente, per Confcommercio la crisi del settore è iniziata già da qualche anno. Covid-19 semmai ha accentuato le difficoltà del settore ma i problemi sono ormai antichi. A Spoleto si fa anche fatica a a vendere l’ attività in quanto c ‘ è pochissima richiesta. Del resto per un giovane non è facile aprire e gestire un’attività commerciale in una situazione delicata e difficile come quella di oggi. Tra i tanti negozi che hanno chiuso ci sono anche attività storiche che hanno rappresentato in passato la forza e ricchezza della città.  Il centro storico, meraviglioso come pochi altri, da una sensazione di solitudine . Solo nei weekend si vedono turisti ma per cinque giorni alla settimana è vuoto, gli stessi ragazzi preferiscono altri spazi della città.  La crisi del commercio però si è allargata anche nella parte bassa della città,  tra viale Trento e Trieste, viale della Stazione e via Marconi. C’è bisogno di provvedimenti straordinari e di misure specifiche per poter provare a rilanciare il centro storico,  ad iniziare dagli esercizi commerciali che rappresentano l ‘ ultimo vero presidio di zone importanti della città.  Altrimenti sarà veramente complicato pensare ad una vera ripartenza.