Il punto sui dilettanti: il Petrignano ferma la Subasio ma Cairoli viene esonerato. In Promozione Fontanellebranca inarrestabile

Una pazza domenica. Mai come in questa giornata calcistica frase fu più azzeccata per quanto accaduto non solo in campo, ma anche fuori: società che esonerano allenatori dopo una partita vinta, ultime che vincono con le prime. Infine compagini assolutamente inarrestabili. Insomma, chi ne ha più ne metta. Ma analizziamo in dettaglio tutti i particolari, anche quelli più scottanti

ECCELLENZA, IL PETRIGNANO DA’ LO SCACCO MATTO ALLA REGINA, MA ESONERA CAIROLI – Proprio in questa categoria si sono registrati gli episodi più clamorosi. Partiamo dalla neopromossa Petrignano, capace di battere nel derby la Subasio (che resta comunque capolista) per 2-1 grazie alle reti di Polidori e Brunori Sandri. Inutile il gol per gli ospiti di Bevilacqua. Ci sarebbe da festeggiare questa prima vittoria, ma evidentemente qualcosa non deve aver funzionato tra la dirigenza e il tecnico Fabio Cairoli, esonerato nonostante la vittoria. Difficile capire le motivazioni di tale gesto ma, almeno a giudicare dalle parole dello stesso allenatore, una ragione ci sarebbe:

Ringraziarmi per le annate precedenti ed esonerarmi dopo una vittoria contro la prima in classifica mi sembra una presa in giro. Vorrei sapere quali sarebbero le divergenze di vedute fra il sottoscritto e la dirigenza. Non vorrei che il fatto di non far giocare il figlio di un dirigente possa essere una motivazione per un esonero. In ogni caso lascio a testa alta, consapevole di aver dato tutto per la causa del Petrignano. Colgo l’occasione per fare comunque un grandissimo in bocca al lupo ai ragazzi”

Insomma, una storia clamorosa quanto accaduto a Petrignano, con una soluzione del tutto inattesa. A rimpiazzarlo sarà Giampiero Ortolani, ex Pierantonio. Il Trestina, approfittando dello scivolone della Subasio, si rifà sotto e piega il Villabiagio grazie ad un gol nella ripresa del solito Mancini. Adesso la vetta dista solo un punto. Chi non sfrutta invece a dovere l’occasione è il San Sisto, bloccato sul pari dal Cannara, ed il Massa Martana, che ha ottenuto lo stesso risultato a Ponte San Giovanni. Prosegue il magic moment del Ventinella, che ha battuto 2-1 la Narnese dopo l’impresa di Coppa grazie ad un grande Regnicoli, autore di entrambe le reti. In coda invece si fa drammatica la situazione della Trasimeno, ultima con un solo punto all’attivo, battuto il rimonta dal Bastia grazie ad una doppietta nel finale di Menichini che ha annullato il vantaggio lacustre di Sacco. Risultato, quello di 2-1, che ha costretto Baldoni alle dimissioni. La squadra è stata temporaneamente affidata al tecnico della Juniores Luca Mearini, in attesa dei provvedimenti della società che potrebbero riguardare anche alcuni giocatori

PROMOZIONE, IL FONTANELLEBRANCA SUONA LA SESTA – La marcia del Fontanellebranca, nel girone A, non sembra voler conoscere ostacoli. La squadra di Lisarelli batte in rimonta il Marra San Feliciano grazie ad un secondo tempo da favola. Il 2-1 che certifica la sesta vittoria consecutiva, lancia gli eugubini in fuga con quattro punti di distacco sulla coppia Pontevalleceppi (fermato sul 3-3 in casa dalla Real Pitulum Tiberis) e Virtus San Giustino, vittorioso 2-0 su un Tavernelle ridimensionatosi dopo il fragoroso avvio. Nel girone B continua a comandare l’Orvietana, prima a punteggio pieno dopo la vittoria esterna sulla Nuova Fulginium. Segue a due lunghezze l’Atletico Orte, vincitore 1-0 sulla Gm10, e a tre punti il Campitello, che ha avuto ragione in rimonta sulla Nuova Gualdo Bastardo. In coda difficile la situazione del Bevagna, ultimo a 2 punti e sconfitto ad Assisi per 1-0; la panchina di Barbetta potrebbe saltare nelle prossime ore

 

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