Non basta una buona ripresa e la Ternana scivola al Liberati contro il Benevento. E la classifica si fa di nuovo pericolosa…

Finisce così con la vittoria del Benevento su una generosa ma sprecona Ternana. E ora è terzultimo posto

90′ ancora un miracolo di Gori, stavolta su botta ravvicinata di Di Livio

3′ di recupero

86′ si accentra Puscas e calcia, blocca facile Di Gennaro

85′ tenta la deviazione di testa Masi mamtrova il muro della difesa

84′ nel Benevento entra Venuti per Ciciretti. Baroni si copre

83′ si rivede Di Livio, che prende il posto di Defendi

82′ sinistro dal limite di Germoni, palla che sfiora il palo

78′ nel Benevento Del Pinto prende il posto di Melara

77′ ancora Gori che si oppone di piede ad una conclusione ravvicinata di Di Noia

75′ nel Benevento dentro Puscas per Falco

72′ occasionissima Ternana: cross di Zanon, Avenatti di testa trova l’opposizione di Padella forse con un braccio, arriva Defendi sul quale Gori compie un vero miracolo

68′ Ciciretti innesca Falco in area che impegna Di Gennaro con un diagonale di piatto sinistro

67′ ammonito Defendi per gioco scorretto

66′ entra Palombi per Surraco

63′ Pezzi mette in mezzo per Ceravolo che gira in porta di testa. Di Gennaro fa il miracolo ma Lucioni non è scaltro a mettere dentro sulla ribattuta

62′ Falco, al termine di una bella azione, calcia dal limite e costringe Di Gennaro ad alzare in corner

55′ giallo per Melara per fallo su Surraco

52′ Ceravolo viene strattonato da Di Noia, che si prende il giallo

50′ cross di Defendi, si coordina al volo Di Noia ma trova solo l’esterno della rete

49′ esterno pregevole di Ciciretti per Ceravolo, che di sinistro non inquadra la porta

Si riparte. Resta negli spogliatoi Della Giovanna e gli subentra Germoni

Si chiude il primo tempo. Una brutta Ternana è sotto di un gol. Serve urgentemente inversione di tendenza

45′ su azione d’angolo sbuca la palla sui piedi di Padella che non inquadra la porta

1′ di recupero

42′ Falletti calcia direttamente in porta, palla a lato di un soffio

41′ ammoniti Cibsah e Falletti per reciproche scorrettezze

32′ prova ad arrampicarsi Avenatti di testa, blocca facile Gori

28′ ancora un sinistro di Buzzegoli dal limite, palla fuori non di molto

23′ Buzzegoli sfiora il palo su punizione

22′ Ceravolo serve in area Ciciretti il cui bolide di destro si stampa sulla traversa

15′ prova a scuotersi la Ternana, con un destro dal limite di Defendi alto

6′ Ciciretti serve Buzzegoli che calcia dal limite fuori di poco

5′ Ceravolo, liberato da una topica di Masi, sfiora il raddoppio ma Di Gennaro salva tutto

4′ Ceravolo, l’ex più atteso, va subito a segno! Ciciretti salta secco Della Giovanna sulla sinistra e mette in mezzo, l’ex numero nove della Ternana non perdona

Partiti

TERNANA (4-3-3): Di Gennaro; Zanon, Masi, Meccariello, Della Giovanna; Defendi, Petriccione, Di Noia; Falletti, Avenatti, Surraco. (Aresti, Flavioni, Contini, Germoni, Palumbo, Bacinovic, Palombi, Battista, Di Livio). All.: Carbone.

BENEVENTO (4-2-3-1): Gori; Gyamfi, Padella, Lucioni, Pezzi; Buzzegoli, Chibsah; Ciciretti, Falco, Melara; Ceravolo. (Perucchini, Bagadur, Camporese, Venuti, Del Pinto, De Falco, Pajac, Puscas, Jakimovski). All.: Baroni.

ARBITRO: Ros di Pordenone (Soricaro-Galetto).

Per la Ternana, dopo il sospirato ritorno alla vittoria contro il Novara, un monday night da sfruttare nel migliore dei modi. Conquistando i tre punti le Fere si catapulterebbero addirittura a metà classifica, ma dovranno superare un avversario non agevole nonostante rivesta il rango di neopromossa: il Benevento, che staziona in zona playoff e che si è reso protagonista di risultati importanti, essendo stata inoltre l’unica squadra a riuscire a battere fino a questo momento la corazzata Verona. Motivo quindi sufficiente per non prendere sotto gamba la gara. Gli spunti di interesse però di questo posticipo sono anche di altra natura: Meccariello, beneventano doc, giocherà contro la squadra della sua città mentre sull’altro fronte Lucioni, ternano di nascita, affronterà le Fere. Inoltre di fronte ci sarà quel Francesco Ceravolo lasciato andare forse con troppa fretta dalla società rossoverde. Le emozioni, almeno nel prepartita, non mancheranno di certo, ma subito dopo tutti a caccia di tre punti che servono come il pane, soprattutto alla Ternana.

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