Perugia, Nesta: “Ripartiamo dal secondo tempo. Il mercato? Ci pensa la società”

Non certo il debutto che ci si attendeva. Va bene il caldo, va bene le oggettive difficoltà di una rosa incompleta per via di una politica troppo attendista da parte della società, ma la sensazione è che questo Perugia, al cospetto di un Novara anch’esso farcito di giovani, potesse fare qualcosa di più. La realtà dice che gli ospiti hanno vinto per 3-1 e si sono guadagnati l’accesso al prossimo turno della Coppa Italia e i malumori nell’ambiente non hanno tardato ad esplodere.

Per Alessandro Nesta un esordio al Curi piuttosto amaro: si è vista per la larghi tratti una squadra a corto di uomini e di idee. “Il primo tempo è stato brutto – spiega il tecnico – poi abbiamo finito in crescita sotto l’aspetto dell’atteggiamento. Penso che dovremo ripartire da quello”. La rosa ha più che mai bisogno di innesti e quanto si è visto sul campo lo ha dimostrato: “Spero che il mercato chiuda presto, così finisce tutto e lavoriamo con il gruppo al completo. Io e il mio staff siamo pronti a creare un sistema di gioco per la prima giornata”. Sugli aspetti negativi: “Non mi è piaciuto come abbiamo palleggiato da dietro, ma il problema riguardava tutti: per noi giocare in casa deve essere un vantaggio, dobbiamo avere più personalità e meno paura”. La nota lieta si chiama Luca Vido: “È arrivato da poco e aveva un problema. È e sarà un giocatore importante”. Per il futuro nessun apprensione particolare: “Massima fiducia nella società, che lavora tutti i giorni. Sapevamo che questo periodo sarebbe stato duro, ora andiamo avanti cercando di costruire qualcosa”. Sulla presunta negatività dell’ambiente: “Non credo sia così, siamo in pochi. Stiamo accettando questo perché sapevamo che il mercato sarebbe stato di questo tipo. Dobbiamo prendere tutto quello che è positivo e ripartire”.

Soddisfatto invece l’allenatore dei piemontesi William Viali: “Sono contento per il risultato e per le risposte avute sotto il profilo della prestazione. Abbiamo creato tanto in fase di sviluppo e abbiamo avuto anche un atteggiamento importante. C’è stata un po’ di sofferenza pur senza concedere tantissimo, poi siamo stato bravi a chiudere”. Lo stadio perugino porta bene a Viali, ex grifone dell’era Cosmi edizione 2002/03: “Qui ho vissuto una bellissima esperienza in A, poi ricordo con piacere lo spareggio con la Fiorentina”. Cosa manca a questo Novara?: “Tanto, dobbiamo migliorare tantissimo, siamo un cantiere aperto. Siamo poi in ballo tra una categoria ed un’altra. Abbiamo cercato di costruire qualcosa e questo è già tanto. Sono contento che i ragazzi abbiano recepito certi segnali”.

Infine il terzino sinistro del Grifo Pasquale Mazzocchi si fa portavoce del clima dello spogliatoio: “Sono molto deluso, tra di noi non volava una mosca, anche se comunque siamo agli inizi. Dobbiamo dire che qualcosa di positivo nel secondo tempo c’è stato, dobbiamo cercare di ripartire da lì”. La rosa è ancora incompleta, ma l’ex parmense non cerca giustificazioni :”Questa non è certo una cosa che ci deve difendere. Siamo andati in undici in campo che hanno formato una squadra di categoria”. Ecco infine la ricetta perchè le cose possano migliorare nell’immediato: “Dobbiamo essere tutti più cattivi, ad iniziare da me. Sono convinto che faremo qualcosa di importante”.

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