Rifiuti Umbria, un fine anno di aumenti per le famiglie. Costi più alti a Perugia,Terni, Foligno e Spoleto.

Il Covid non fermerà gli aumenti della bolletta dei rifiuti per le famiglie umbre . In buona sostanza entro la fine dell’anno famiglie e imprese subiranno l’ennesimo inasprimento dei tributi locali che, ovviamente, non farà che peggiorare i bilanci dei contribuenti umbri. ” Saranno incrementi minimi, ci sarà un tetto”, afferma un Sindaco dei 92 Comuni dell’Umbria , fatto sta che gli aumenti ci saranno. L’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente (Arera) ha deciso che gli incrementi potranno avere un importo minimo dell’1% e un massimo del 6,6%. E’ quanto emerso nell’ultimo incontro tra i 92 Comuni e l’Autorità umbra per rifiuti e idrico , passato sotto traccia senza fare rumore. Eppure gli aumenti ci saranno e sono certi, sia pure con l’impegno dei presenti a migliorare la qualità del servizio. Due elementi sono certi : non potrà essere superato il limite massimo del 6,6% e le città più grandi rischiano gli aggravi maggiori. Gli aumenti saranno condizionati anche dai costi effettivamente sostenuti dai diversi gestori che dovranno comunque sottoporre il piano finanziario alle amministrazioni competenti. Sarà quello il momento dei Sindaci che dovranno decidere come tutelare le famiglie e le imprese del proprio territorio. Nelle città più grandi  –  Perugia, Terni, Foligno e Spoleto – l’aumento sarà sicuramente più consistente dell’ 1% con il rischio reale di avvicinarsi alla percentuale massima, con bollette più pesanti degli anni precedenti. Nei Comuni più piccoli l’incremento dovrebbe , invece, attestarsi al parametro più basso con un aumento leggermente superiore al tasso di inflazione. Per rendere meno gravoso il dispiacere e addolcire la pillola dall’Autorità preposta (Arera) assicurano che saranno assicurati servizi fondamentali per la sicurezza dei cittadini, a cominciare dallo spazzamento e lavaggio delle strade. Ma per i cittadini tutte queste belle parole rappresentano l’ennesima beffa, si sentono presi per i fondelli.