Terni, Ztl aperta è già polemica: i residenti bocciano la sperimentazione

Le famiglie del centro storico di Terni bocciano la sperimentazione dell’apertura della Ztl decisa da palazzo Spada.  Il comitato dei residenti parla di “situazione fuori controllo, di problemi di ordine pubblico che, in via Lanzi, hanno costretto una commerciante a chiudere il suo ristorante su esplicita richiesta dei vigili urbani”. La prova di tutto questo sta nelle tante segnalazioni fatte pervenire in comune sulle infrazioni riscontrate nel centro storico alle quali non avrebbe fatto seguito alcun intervento da parte della municipale. Insomma, per i residenti del centro non ci sarebbe stato alcun controllo sulle cosiddette “soste selvagge”. ” La colpa non è degli agenti della polizia locale che hanno fatto il massimo nonostante i pochi mezzi e uomini a disposizione”, precisano dal comitato. L’amministrazione comunale però non fa nessun passo indietro. Viene confermata la scelta di riaprire la Ztl dall’ 8 dicembre al 6 gennaio 2024. Sarà un mese di sperimentazione, fanno sapere da palazzo Spada, per rivitalizzare il centro storico e il commercio. Sarà quindi ammesso il traffico ma non la sosta e i varchi resteranno spenti dalle ore 10 alle 13 e dalle 16 alle 20, durante l’apertura dei negozi. Il bilancio, ha ricordato il vicesindaco Corridore, si farà dopo la Befana.