Assisi, Rinviata la Commissione Antenne

ASSISI – Dopo il “blitz” del Comitato Caminaccio che ancora una volta mercoledì scorso è intervenuto per impedire agli operai di montare il palo dell’antenna non si placano gli animi dei cittadini residenti nella zona. Una volta bloccati lavori -a causa di mancate autorizzazioni- è arrivato sul posto anche il sindaco ff, Antonio Lunghi, che ha dichiarato di non essere al corrente di cosa stava accadendo. Nel frattempo, il 17 dicembre, si è svolto anche il consiglio comunale che avrebbe dovuto votare i nominativi dei componenti della commissione d’inchiesta sulla questione antenne. Sembrerebbe che le aziende siano disposte a delocalizzare le antenna ma non il peso economico di tale spostamento che inevitabilmente ricadrebbe quindi sulle casse comunali e cioè sui cittadini. Le posizioni tra l’amministrazione e gli aderenti al comitato sono risultate chiaramente contrapposte ed i rapporti molto tesi. Nel nervosismo generale il consigliere Tardioli, capogruppo della lista Ricci, ha messo in discussione il suo sostegno alla maggioranza e si è reso disponibile – secondo il Comitato- «a sostenere il Sindaco facendo da intermediario con la compagnia telefonica. Il Sindaco di seguito ha aggiunto in proposito di non aver “mai interloquito” direttamente con i gestori telefonici. Il comitato, indignato, per quanto sta accadendo, scrive «E allora che gioco giochiamo? mandiamo avanti gli uffici per non assumersi responsabilità? lasciamo che gli uffici agiscano secondo criteri che potrebbero non esprimere gli interessi dei cittadini? e ancora vogliamo anche chiedere quale il ruolo degli assessori? l’assessore ai lavori pubblici? l’urbanistica? si sono mossi per ascoltare le esigenze dei cittadini?». Di sicuro c’è che la nomina dei consiglieri per la commissione di inchiesta sulle antenne è stata rinviata al prossimo consiglio, presumibilmente nel 2016.

 

 

 

 

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.