Ast, per le ditte esterne si studia il “compromesso” per uscire dall’impasse

La situazione delle ditte esterne all’Ast è “congelata”, tuttavia sembra che qualcosa si stia muovendo. Pare, in particolare, che si stia trovando un’ipotesi per uscire dell’impasse che si è determinata con la richiesta dell’azienda alle imprese esterne di attuare un taglio del 20% sulle commesse. L’iniziale aut aut dell’azienda: “o accettate o siete fuori”, sembra che in queste ore stia lasciando il passo a una soluzione di compromesso. L’Ast starebbe rimodulando la proposta: il taglio non sarebbe più del 20% ma di proporzioni più contenute e diversificate a seconda delle ditte. E’ da capire se le indiscrezioni che trapelano in questo senso saranno confermate e in quali termini.

A questa soluzione si starebbe giungendo dopo la giornata di ieri di febbrili trattative per scongiurare l’uscita di Ilserv dall’Ast, un’azienda che presta servizio nell’area a caldo, nei reparti Pix. Reparti che se si fermano, rischiano bloccare l’attività dell’intera fabbrica. La società esterna che occupa in viale Brin 330 operai, ha giudicato “improponibile” il taglio e quindi “rispedito” all’Ast la richiesta che a quel punto, da ieri sera alle 22, avrebbe messo alla porta gli operai della ditta. Ipotesi per ora scongiurata visto che le parti si sono date 15 giorni di tempo per cercare una soluzione.

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