Carcere di Terni: Sappe, Fns-Cisl e Osapp all’attacco su cibi e igiene

TERNI – “Cibo scadente e igiene inadeguata”. Durissimo attacco delle organizzazioni sindacli Sappe, Fns-Cisl e Osapp nei confronti della mensa degli agenti di polizia penitenziaria. Per i tre sindacati contestano la direzione del carcere “che vorrebbe far terminare l’astensione del personale della mensa ordinaria di servizio. In questi giorni stanno circolando notizie false e la direzione, con l’assenso di alcune sigle, vorrebbe far credere che sia tutto sistemato. E allora perché tanta ostinazione nel negare la nostra legittima richiesta di far intervenire l’Usi competente? Che cosa ha da nascondere una direzione che, con l’assenso di alcuni sindacati, chiede al personale di terminare l’astensione, sapendo bene qual è la situazione?

Non pretendiamo un ristorante di prima classe, ma almeno le condizioni minime di igiene e qualità. Non siamo animali! Il personale ha diritto al minimo della decenza”.

L’attacco poi continua duramente e questa volta i tre vertici sindacali prendono di mira la direzione aziendale spiegando che questa “si ostina a far finta che vada tutto bene. E si vergognino coloro che, pur sapendo, avallano il comportamento di una direzione alla quale poco interessa il benessere minimo del personale. Non possiamo dimenticare che, prima dell’astensione per protesta, alcuni colleghi abbiano accusato malesseri dopo aver consumato pasti della mensa agenti. Il 12 luglio scorso abbiamo inviato una richiesta ai Nas di Perugia e confidiamo nel loro intervento”.

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