Foligno, fioriere contro il terrorismo: niente blocchi di cemento ma vasi con piante

FOLIGNO – Della serie mettete “fiori nei cannoni”, a Foligno applica le nuove misure antiterrorismo installando vasi pieni di fiori anzichè varchi di cemento a protezione del centro storico. Lo ha riferito all’ANSA il sindaco, Nando Mismetti. “Al pericolo terrorismo – ha detto – noi rispondiamo con i fiori e con la bellezza di un centro storico che come dissuasori ha scelto di installare delle fioriere e non blocchi di cemento”.
“Dopo l’ultima riunione in prefettura – ha spiegato Mismetti all’ANSA – stiamo installando dissuasori agli ingressi principali al centro cittadino, dove passano migliaia di persone ogni giorno. Ma gli ostacoli che abbiamo scelto vanno anche ad abbellire le vie”. E così grandi fioriere circolari sono state posizionate alle principali vie d’accesso al centro storico: “Consentono comunque il passaggio – spiega il sindaco – ai mezzi delle forze dell’ordine e dei soccorsi come 118 e vigili del fuoco, ma al tempo stesso diventano una barriera per chi volesse accedere al cuore di Foligno con cattive intenzioni”.

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