Impianti E.On Italia in vendita, A2A interessata all’idroelettrico di Terni

A2A sta partecipando alla gara indetta da E.On per cedere gli asset di E.On Italia. La conferma arriva da Luca Valerio Cameran, amministratore delegato di A2A che specifica che:  “Abbiamo dichiarato interesse per il nucleo idro di Terni e abbiamo dichiarato interesse per il portafoglio clienti”.

“Siamo interessati a valutare l’esito della gara per quanto riguarda termoelettrico – ha aggiunto il manager ricordando che – ci sono approfondimenti in corso, nelle prossime settimane decideremo che approccio tenere”.

E.on è presente in Italia con 6 gigawatt di potenza installata (tra centrali termoelettriche, impianti idroelettrici, e qualche attività nell’eolico e nel fotovoltaico), una quota del rigassificatore Olt di Livorno e con un parco di circa 800 mila clienti nell’elettricità e nel gas.

La procedura di vendita starebbe per entrane nel vivo: le offerte vincolanti dovrebbero essere presentate in questi primi giorni di novembre anche se si profila l’ipotesi di slittamenti, legati alle attività di esame degli asset da parte degli offerenti.

Sono in parecchi, sia società del settore che fondi, a guardare alle attività di E.On: l’Enel, in particolare è interessata all’idroelettrico di Terni.

E.On, secondo indiscrezioni, punterebbe a raccogliere due miliardi di euro: una richiesta che deve fare i conti con la crisi del mercato elettrico.

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