Elezioni Marsciano, il centrodestra cerca la riconferma ma il centrosinistra vuole la rivincita: Ranieri terzo incomodo

Il centrodestra ricandida Francesca Mele come sindaco di Marsciano. “Una scelta che si inquadra nel percorso tracciato dalla nostra coalizione nella riconferma degli amministratori che al primo mandato hanno ben governato. E il caso di Francesca Mele che a Marsciano ha saputo affrontare le sfide più difficili che gli sono poste davanti, dimostrando competenza, dedizione e una profonda sensibilità alle esigenze del territorio”, spiegano le segreterie regionali di Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia insieme alla formazione civica Civitas Umbria. “Siamo convinti – afferma il centrodestra – che sia la persona giusta per guidare la città anche nei prossimi cinque anni e per portare a termine gli obiettivi prefissati, forte dell’esperienza maturata, dei tanti traguardi raggiunti e di quella sinergia vincente tra più livelli istituzionali, Comune, Regione e Governo, che solo il centrodestra in Umbria può garantire. La Mele ringrazia per la fiducia “accordatami e per avermi dato la possibilità di continuare a impegnarmi per il bene di Marsciano, con l’obiettivo di portare a termine il lavoro intrapreso. Molte cose sono state fatte, tante altre ancora sono da fare”. A sfidare la candidata del centrodestra saranno Michele Moretti per il centrosinistra  e il chirurgo Sabatino Ranieri. Moretti, attuale capogruppo del Pd in Consiglio comunale, è stato indicato dopo le primarie del novembre scorso quando su 1.035 votanti ha ottenuto il 63 per cento dei consensi (653 preferenze) contro Sergio Pezzanera de “L’Altra Marsciano”, che aveva il sostehno di Sinistra Italiana e M5S. Sabatino Ranieri, invece, si presenterà con la coalizione “Cittadini al Centro” che mette insieme le liste civiche “Marsciano Democratica”, “Civici per Marsciano”, “Ambiente e Lavoro” e “Alternativa Popolare”. Secondo molti la partita si giocherà al secondo turno. Il centrosinistra proverà a riconquistare il Comune dopo la sconfitta di cinque anni fa mentre il centrodestra va a caccia della riconferma.