Perugia, ok al Bilancio di previsione. Bocciati gli emendamenti dell’opposizione

PERUGIA – C’è voluta una seduta fiume per approvare il Bilancio di Previsione 2017 – 2019 e i suoi 49 emendamenti presentati dai consiglieri. Di questi solo uno è stato approvato -l’emendamento n. 11, con il quale il consigliere pentastellato Pietrelli ha proposto di destinare 2.500 euro alla formazione dei dipendenti sui software liberi- mentre tutti gli altri sono stati respinti.

Approvato con 17 voti a favore e 3 astenuti anche l’odg di maggioranza sul lavoro flessibile presentato dal capogruppo di FI Perari e discusso nella seduta di stamattina. Prima del voto, tuttavia, il consigliere Mirabassi e la consigliera Borghesi, presentatori di due emendamenti  al bilancio sul tema, hanno chiesto di poter apportare un emendamento anche all’odg, inserendo nel dispositivo l’impegno del Sindaco a prevedere, in fase di assestamento di bilancio, le risorse necessarie per la fornitura di lavoro interinale per gli anni 2018 e 2019 ai fini del mantenimento dei 14 dipendenti che da circa venti anni operano nei diversi uffici, nel rispetto delle norme che regolano il loro interinale nella PA. Il consigliere Perari non ha accetto l’emendamento invitando, invece, i colleghi a mettersi a lavoro da subito per una soluzione condivisa, data la volontà comune espressa oggi.

Di seguito l’esame e la votazione dei singoli emendamenti (2 presentati dai consiglieri Pd Mirabassi e Borghesi, 6 dal capogruppo del M5S Rosetti e 38 dal capogruppo Cor Camicia).

Emendamento 1 e 2: i consiglieri Mirabassi e Borghesi propongono un aumento di 450mila euro della spesa per la fornitura di lavoro interinale negli anni 2018 (em. 1) e 2019 (em. 2) per far fronte alla necessità di dipendenti, connessa alla riduzione per pensionamenti. Somma aggiuntiva che viene recuperata togliendo 75mila euro dagli incarichi di ufficio tecnico, 67mila dalle perizie per la valorizzazione di beni di interesse storico, 100mila dai corrispettivi per attività culturali, altri 100mila dalla voce Attività espositive (Attività culturali) e altri 108mila dalle quote associative del Teatro stabile (Attività culturali).

Ribadite, nel corso del dibattito sull’emendamento, le posizioni già espresse nel corso della discussione che, questa mattina, è seguita alla presentazione dell’odg presentato dal capogruppo F.I Perari.

Concordi tutti i consiglieri sulla necessità di dare un indirizzo politico all’esecutivo e alla dirigenza e sulla volontà di trovare una soluzione per i lavoratori, il dibattito si è quindi concentrato sullo strumento per farlo: mentre per il capogruppo Camicia, non è l’emendamento in discussione lo strumento più adeguato, per la capogruppo M5S Rosetti l’emendamento può invece esserlo, anche in considerazione del fatto che riguarda le annualità successive al 2017, per cui ci può essere tutto il tempo per effettuare le necessarie verifiche.

A favore dell’emendamento si sono espressi anche Arcudi, Mencaroni e Bori; per Sorcini al di là dello strumento, ciò che conta è l’impegno a risolvere la questione e dare un futuro ai lavoratori; allo stesso modo, Scarponi ha invitato ad approfondire le modalità per arrivare a una soluzione definitiva. Infine, anche il capogruppo Perari ha invitato ad avviare sul tema una nuova istruttoria per risolvere la questione una volta per tutte, visto che si protrae da troppo tempo e che questa è la volontà condivisa del consiglio.

Tra i vari interventi ha preso la parola anche l’assessore Wagué per conto della giunta che ha ribadito come gli assessori e il sindaco in prima persona abbiano da tempo attenzionato la questione. L’obiettivo dell’amministrazione è quello di ridurre il precariato all’interno dell’ente, stabilizzando le figure già presenti nell’ente, ma attraverso strumenti più incisivi, diversi dall’emendamento, come la legge Madìa o, in alternativa, le variazioni di bilancio.

Il parere tecnico su entrambi gli emendamenti è stato non favorevole dal momento che il lavoro interinale può essere utilizzato dalla P.A. solo per esigenze temporanee e eccezionali.

Votazione: Respinto l’emendamento 1 con 14 voti a favore e 16 contrari e l’emendamento 2 con 12 voti a favore e 14 contrari

Emendamento 3: la capogruppo M5S Cristina Rosetti ha presentato l’emendamento finalizzato all’adeguamento degli impianti semaforici del Comune con dispositivi di segnalazione acustica per non vedenti ed ipovedenti. Per questo ha chiesto di prevedere una spesa di 10mila euro, recuperandola dalla manutenzione degli Speed Check.

Parere tecnico: non favorevole perché comporterebbe l’impossibilità di effettuare i controlli e garantire la sicurezza stradale.

Votazione: Respinto con 6 voti a favore, 15 contrari e 1 astenuto.

Emendamento 4: presentato dalla consigliera Rosetti e finalizzato all’introduzione di un apposito stanziamento da destinare ad un servizio di assistenza domiciliare indiretta per disabili non autosufficienti, l’emendamento prevede 5mila euro per assegni di cura, da recuperare togliendo la medesima cifra dalla voce Rimborsi spese di viaggio consiglieri comunali.

Parere tecnico: non favorevole, in quanto la voce di spesa dei rimborsi corrisponde ad un obbligo normativo.

Votazione: Respinto con 8 voti a favore,  15 contrari e 2 astenuti.

Emendamento 5 (Rosetti): l’obiettivo è il medesimo del n. 4, ma in questo caso l’emendamento prevede una variazione di spesa di 10mila euro, da recuperare dalla voce Comunicazione.

Parere tecnico: non favorevole in quanto l’eliminazione di tale somma pregiudica lo svolgimento di interventi di comunicazione già programmati e previsti dal mandato del sindaco.

Votazione: Respinto con 6 voti a favore, 16 contrari e 1 astenuto.

Emendamento 6 (Rosetti):  anche in questo caso l’obiettivo dell’emendamento è lo stanziamento di 15mila euro per l’assistenza domiciliare indiretta per disabili non autosufficienti, da recuperare dall’incarico ad agenzia pubblicitaria per la pubblicità sui mezzi di comunicazione.

Parere tecnico: non favorevole, in quanto tali risorse sono già impegnate.

Votazione: Respinto con 5 voti a favore e 19 contrari

Emendamento 7 (Rosetti): stesso obiettivo per una variazione di 2.800 euro in variazione sulla voce di spesa per i gettoni di presenza della commissione toponomastica.

Parere tecnico: non favorevole in quanto il gettone di presenza per la commissione è previsto dal regolamento comunale.

Votazione: Respinto con 7 voti a favore e 19 contrari.

Emendamento 8: la consigliera Rosetti propone di aumentare di 45mila euro la spesa per assegni di cura per assistenza domiciliare agli anziani non autosufficienti, recuperandoli dai contributi per la promozione economica.

Parere tecnico: non favorevole in quanto lo stanziamento risulta indispensabile per la rivitalizzazione del territorio in coerenza con i programmi dell’amministrazione.

Votazione: Respinto con 7 voti a favore,  17 contrari e 2 astenuti.

Emendamento 9: il consigliere M5S Pietrelli propone di prevedere un apposito stanziamento di 1.500 euro per la formazione tecnica dei dipendenti sugli applicativi e software liberi, da recuperare dalla voce Spese varie.

Parere tecnico: non favorevole in quanto la spesa è destinata a finanziare interventi di comunicazione già programmati, lavori stradali e progetti.

Votazione: Respinto con 5 voti a favore,  16 contrari e 1 astenuto.

Emendamento 10: stesso obiettivo con una variazione di spesa di 1.000 euro dalla voce Fondo straordinario.

Parere tecnico: non favorevole in quanto la gestione del fondo straordinario è prevista dal regolamento del consiglio per la manutenzione dell’impianto della sala dello stesso.

Votazione: Respinto con 5 voti favorevole e 18 contrari.

Emendamento 11: stesso obiettivo con una variazione di spesa di 2.500 euro da recuperare dalla voce Spese diverse.

Parere tecnico: favorevole

Votazione: Approvato con 19 voti a favore, 3 contrari e 1 astensione

Emendamento 12: il consigliere Cor Carmine Camicia ha presentato l’emendamento per modificare la spesa per acquisto elimina code per Urp della voce Servizi istituzionali, generali e di gestione, per un importo di 10mila euro, per l’acquisto invece di defibrillatori per il progetto cuore 2017, visto il successo dell’iniziativa.

Parere tecnico: favorevole.

Votazione: Respinto con 4 voti a favore, 5 contrari e 10 astensioni.

Emendamento 13, 14 e 15: Emendamenti presentati dal capogruppo Cor Camicia, a favore dell’installazione di telecamere al Percorso verde di Pian di Massiano e al Parco Sant’Anna, finanziata con somma proveniente dalla manutenzione straordinaria strade Anno 2017 (em. 13) Anno 2018 (em. 14) e Anno 2019 (em. 15), per una variazione di spesa di 24mila euro annui.

Parere tecnico: non favorevole

Votazione: Respinti l’emendamento 13 con 3 voti a favore e 15 contrari, l’emendamento 14 con 3 voti a favore e 15 contrari e l’emendamento 15 con 3 voti a favore e 17 contrari.

Emendamento 16, 17 e 18: il consigliere Cor Camicia propone di stanziare 50mila euro per la gestione dei servizi igienici del Percorso verde di Pian di Massiano e del Parco Chico Mendez recuperando la somma dalla voce fondazione di comunità per le annualità2017, 2018 e 2019.

Parere tecnico: non favorevole sia perché i servizi igienici sono affidati alle associazioni sportive, sia perché lo stanziamento della fondazione di comunità è necessario per la gestione delle emergenze abitative.

Votazione: Respinti l’emendamento 16 con 2 voti a favore, 17 contrari e 1 astenuto e l’emendamento n. 17 con 1 voto a favore, 16 contrari e 1 astensione. Infine respinto l’emendamento n. 18 con 2 voti a favore, 16 contrari e 1 astenuto.

Emendamenti 19, 20 e 21: il consigliere Camicia propone di emendare la somma di euro 50mila dalla voce Investimenti (rispettivamente per gli anni 2017, 2018 e 2019) a favore della manutenzione straordinaria del cva di Madonna Alta nelle tre annualità.

Parere tecnico: non favorevole perchè lo stanziamento è destinato ad interventi diffusi e non ad un unico plesso.

Votazione: Respinti l’emendamento 19 con 3 voti a favore e 15 contrari, l’emendamento 20 con 4 voti favorevoli e 17 contrari e l’emendamento 21 con 3 voti a favore e 18 contrari.

Emendamenti 22, 23 e 24: il consigliere Camicia propone di emendare la somma di 100mila euro dalla voce Investimenti, nelle tre annualità considerate, a favore della manutenzione del cva di Piccione.

Parere tecnico: non favorevole per le medesime motivazioni degli emendamenti precedenti.

Votazione: Respinti con 3 voti a favore e 17 contrari l’emendamento 22, con 4 voti a favore,  e 18 contrari l’emendamento 23 e con 4 voti a favore e 18 contrari l’emendamento 24.

Emendamenti 25, 26 e 27: lo stesso Camicia propone la variazione di 20mila euro dal contributo ad Umbria jazz al cva di sant’Orfeto e agli impianti sportivi dell’area, relativamente alle tre annualità del bilancio di previsione.

Per la consigliera Borghesi poteva essere utilizzata allo scopo anche e più propriamente l’indennità di disagio ambientale delle passate annualità, data la vicinanza di Sant’Orfeo alla discarica di Pietramelina.

Parere tecnico: favorevole.

Votazione: Respinti l’emendamento 25 con 1 voto a favore, 17 voti contrari e 3 astensioni, l’emendamento 26 con 1 voto a favore,  18 voti contrari e 3 astensioni e l’emendamento 27 con 1 voti a favore,  18 voti contrari e 3 astensioni.

Emendamenti 28, 29 e 30 (Camicia): emendare la somma di 90mila euro dalla spesa per manutenzione straordinaria delle strade e marciapiedi e trasferirla per la sostituzione della piattaforma comunale attuale, al fine di renderla idonea a tutti i sistemi di videosorveglianza e procedere al censimento delle telecamere private esistenti, con riferimento rispettivamente alle annualità 2017, 2018 e 2019.

Parere tecnico: non favorevole perchè verrebbe di fatto azzerato lo stanziamento previsto, che ammonta a circa 150mila complessivi, con impossibilità di conseguire interventi a cui sono connesse responsabilità da parte dell’ente.

Votazione: Respinti l’emendamento 28 con 1 voto a favore, 17 contrari e 1 astensione, l’emendamento 29 con 1 voto a favore, 17 voti contrari e 2 astenuti, infine, l’emendamento 30 con 17 voti contrari e 2 astenuti.

Emendamenti 31, 32 e 33: emendamenti presentati dal consigliere Camicia per la variazione della somma di 10mila euro dai buoni pasti del personale dipendente e dirigenti ai buoi pasti per i cittadini italiani, anziani e indigenti (2017, 2018 e 2019).

Parere tecnico: non favorevole in quanto il buono pasto del dipendente costituisce un obbligo contrattuale.

Votazione: Respinti l’emendamento 31 con 3 voti a favore, 15 contrari e 1 astenuto, l’emendamento 32 con 3 voti a favore, 15 contrari e 1 astenuto e l’emendamento 33 con 3 voti favorevoli, 14 contrari e 1 astenuto.

Emendamenti 34, 35 e 36 (Camicia): Stanziamento di 50mila euro per il ripristino dell’impianto sportivo di baseball d Pian di Massiano per gli atleti non vedenti, nelle tre annualità.

Parere tecnico: non favorevole in quanto l’intervento richiesto è già previsto nel bilancio degli impianti sportivi di Pian di Massiano

Votazione: Respinti con 3 voti a favore, 17 contrari e 1 astensione l’emendamento n. 34, con   3 voti a favore e 17 contrari per l’emendamento n. 35, infine, con 2 voti a favore,  15 contrari e 3 astensioni per l’emendamento n. 36.

Emendamenti 37, 38 e 39 (Camicia): emendamento per destinare la somma di 1 milione di euro prevista per gli interventi di adeguamento e pavimentazione delle strade a favore del completamento delle opere di urbanizzazione non effettuate dai lottizzanti per le frazioni di Canneto e Cenerente, attivando la fideiussione bancaria e asfaltando le relative strade, per ciascuna delle annualità considerate.

Parere tecnico: non favorevole con le stesse motivazioni del parere sugli emendamenti da 28 a 30

Votazione: Respinti tutti e tre gli emendamenti con 1 voti a favore e 18 voti contrari.

Emendamento 40: il consigliere Camicia propone l’emendamento di 5mila euro dal contributo fondazione di comunità per il 2017 a favore dell’iniziativa Banca del cuore in movimento truck tour 2017. Nel presentare questo emendamento Camicia ha annunciato che, dal 23 al 25 Giugno, sarà presente per la prima volta a Perugia un truck con all’interno 4 ambulatori a disposizione dei cittadini per effettuare esami medici cardiovascolari a costo zero.

Parere tecnico: non favorevole in quanto la costituzione della fondazione di comunità si rende necessaria per la gestione delle emergenze abitative.

Votazione: Respinto con 1 voto a favore, 16 contrari e 1 astenuto.

Emendamenti 41, 42 e 43 (Camicia): emendamento per l’importo di 20mila euro dalla Spesa per corrispettivi, prestazioni servizi istituzionali, generali e di gestione delle risorse umane, a favore di visite mediche in caso di malattia del personale dell’ente, per ciascuna delle tre annualità del bilancio.

Parere tecnico: non favorevole

Votazione: Respinti rispettivamente con 6 voti a favore e 17 contrari l’emendamento 41, con 6 voti a favore e 18 contrari l’emendamento 42 e con 5 voti a favore e 18 contrari l’emendamento 43.

Emendamenti 44, 45 e 46 (Camicia): 100mila euro in variazione dalla voce Servizio di appalto gestione atti sanzionatori 2017, 2018 e 2019 a favore di una società di Vigilanza per l’apertura del Presidio di sicurezza 24h in Piazza del Bacio (2017, 2018 e 2019).

Parere tecnico: non favorevole in quanto non sono consentiti margini di riduzione degli stanziamenti già previsti.

Nel dibattito è intervenuto il consigliere Arcudi per ribadire che a suo avviso a Fontivegge non vi è stato nessun cambiamento rispetto al passato, malgrado i proclami iniziali dell’amministrazione.

Votazione: Respinti tutti e tre gli emendamenti rispettivamente con 4 voti favorevoli, 12  contrari e 5 astenuti (emendamento 44), con 2 voti favorevoli, 13 contrari e 6 astenuti (em. 45) e con 2 voti favorevoli, 13 contrari e 6 astenuti (em. 46).

Emendamenti 47, 48 e 49 (Camicia): emendamento di 100mila euro dalla lotta all’abusivismo edilizio all’abbattimento delle opere abusive e ripristino dei luoghi per le tre annualità.

Parere tecnico: non favorevole per il 2017 e favorevole per il 2018 e il 2019

Votazione: Respinto l’emendamento 47 (2017) con 5 voti a favore, 16 voti contrari e 1 astenuti. Respinto l’emendamento 48 (2018) con 6 voti a favore, 14 contrari e 2 astenuti e l’emendamento 49 (2019) con 6 voti a favore, 14 contrari e 2 astenuti.

 

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