Patteggia 5 mesi ex calciatore della Ternana accusato di resistenza a pubblico ufficiale

Ha patteggiato una condanna a cinque mesi di reclusione (pena sospesa) per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, Salim Diakitè, 23 anni, ora calciatore del Palermo in serie B in relazione a quanto successo il 24 maggio del 2022 alla stazione ferroviaria di Terni, quando militava con la Ternana. Il procedimento penale, giunto all’esito di fronte al giudice Simona Tordelli, fa seguito a una denuncia subita dallo stesso Diakitè. Secondo la ricostruzione accusatoria, quando gli agenti della polizia ferroviaria gli avevano chiesto i documenti per un controllo il calciatore li aveva invitati a guardare su internet per capire chi fosse. Ne era nato un alterco che aveva portato alla denuncia del calciatore e al processo in cui tre agenti si sono costituiti parte civile. Revocata contestualmente all’udienza del patteggiamento, anche a seguito del ristoro dei danni subiti.