Orvieto, donna truffata per 5 mila euro sull’home banking dopo sms falso

Ha ricevuto un messaggio che sembrava provenire dal suo servizio home banking, ma era una truffa. La vittima, alla quale sono stati sottratti 5.000 euro, si è rivolta alla polizia, che dopo mesi di attività investigativa, ha denunciato all’Autorità giudiziaria il presunto responsabile. La donna, una quarantunenne di Orvieto, ha ricevuto sulla propria utenza un messaggio di testo con link ipertestuale che solitamente viene utilizzato dalla propria banca per inviargli le notifiche. Ha aperto il link ed è stata informata del fatto che una nuova modalità di accesso era stata associata al suo conto. Ha seguito la procedura richiesta e, poco dopo, ha ricevuto una chiamata da una utenza cellulare con la quale è stata informata che la procedura seguita era un errore del sistema e le è stato raccomandato di non accedere al suo servizio di home banking prima delle successive 24 ore. La donna ha rispettato le indicazioni ricevute e, il giorno dopo, quando ha chiamato il call center della propria banca, ha scoperto che era stato fatto un prelievo di 5.000 euro dal proprio conto corrente. Si è quindi recata al commissariato di polizia di Orvieto e ha sporto denuncia. Le indagini svolte dagli agenti sono state difficoltose, ma, dopo diversi mesi, i poliziotti sono riusciti a raccogliere una serie di elementi che hanno portato all’identificazione ed alla denuncia del presunto responsabile della truffa, un trentenne residente nella provincia di Napoli.