Foligno, ecco la Vus del futuro: differenziata al 65%, meno 70% di rifiuti in discarica, gestione delle reti gas

FOLIGNO – Il 2015 sarà un anno di svolta per la Vus Spa (Valle Umbra Servizi), società partecipata che gestisce acqua, gas e rifiuti in 22 comuni della Valle umbra sud. Ne è convinto l’avvocato Maurizio Salari, ex sindaco di Foligno e presidente dell’azienda da circa due anni, che sta lavorando alla realizzazione di tre progetti ambiziosi per dare una svolta al futuro all’azienda: portare al 65% la raccolta differenziata, ridurre del 70% i rifiuti in discarica, assicurare a Vus la gestione delle reti del gas nei 36 comuni umbri del cosiddetto Ambito centrale.

“Per quanto riguarda la raccolta differenziata dei rifiuti – spiega Salari – al 30 settembre 2014, a Foligno, era al 54%. Una percentuale buona rispetto alla media regionale, ma non estremamente soddisfacente anche perché soltanto nell’ultimo anno, esternalizzando una parte del servizio, è stato possibile avere a disposizione un numero congruo di operatori. Al 31 dicembre 2013, le famiglie servite erano 15.844 e tutte nell’immediata periferia. Nel 2014, la raccolta domiciliare è stata estesa al centro storico, poi toccherà alle frazioni non ancora raggiunte. Entro la fine dell’anno, arriveremo a servire 18mila famiglie, in pratica l’80% dei residenti a Foligno, ma l’obiettivo è arrivare al 65% entro il 2015: siamo sulla buona strada e sono certo che ce la faremo, anche se molto dipende dalla collaborazione dei cittadini”.
“Un’altra scommessa importante per Vus – continua Salari – è il miglioramento dell’impianto di smaltimento di Casone, con la realizzazione di un biodigestore di ultima generazione che consentirà di ridurre di circa il 70% il conferimento dei rifiuti in discarica, producendo e immettendo sul mercato gas metano, con un notevole ritorno economico per l’azienda e risparmi nelle bollette dei contribuenti. Il progetto si sta definendo proprio in questi giorni, la struttura sarà completata entro il 2015 e il costo complessivo dell’impianto è di 16 milioni di euro, di cui 2,5 finanziati dalla Regione Umbria con fondi europei, mentre la parte restante arriverà attraverso un project financing”.
“Altro obiettivo per il futuro di Vus – spiega ancora il presidente Salari – è assicurarsi la gestione delle reti del gas nei 36 comuni umbri dell’Ambito centrale, partecipando in maniera competitiva alla gara d’appalto che verrà indetta dal comune di Foligno, l’ente capofila che per legge ha questo compito. Dal punto di vista della capillarità del servizio, abbiamo i numeri in regola per battere la concorrenza ma servono risorse finanziarie importanti e l’idea è quella di allearci con un partner nazionale forte, sulla cui individuazione stiamo già lavorando da tempo mentre i comuni soci devono compiere tutti gli adempimenti necessari, per conferire a Vus la proprietà delle reti”.
Su come la Valle Umbra Servizi intende gestire la gara per la distribuzione del gas, è intervenuta stamattina la Filctem Cgil, esprimendo preoccupazione e chiedendo un piano industriale condiviso con comuni, sindacati e lavoratori.
Alla presa di posizione della Cgil, Salari replica dicendo che “abbiamo sempre avuto rapporti corretti e trasparenti sia con i sindacati, sia con i dipendenti e sono pronto ad assicurare la massima collaborazione e condivisione anche su questo fronte”.
La Valle Umbra Servizi, attualmente, ha 407 dipendenti a tempo indeterminato e 29 lavoratori interinali, una realtà importante e complessa da gestire, che opera su un territorio molto ampio e articolato. Un’azienda che Salari – ex amatissimo sindaco di Foligno che ha gestito l’emergenza del terremoto del ’97 e la successiva fase della ricostruzione e che è tra i padri fondatori di Vus, nata nel 2001 dalla fusione di più aziende – definisce “in salute e strategica, seppure tra luci e ombre”.
“In questo periodo difficile – dice – in cui si discute molto di futuro e ruolo delle società partecipate, credo che solo un’azienda pubblica sia in grado di gestire servizi primari per la collettività, assicurando insieme qualità ed efficienza. E le sfide che attendono Vus guardano proprio in questa direzione, che è quella di fare in modo che non ci siano mai cittadini di serie A e di serie B”.

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