Dolore e strazio ai funerali di Flavio e Gianluca. ” Me l’ha ammazzato”, grida la mamma del 15 enne all’arrivo in Cattedrale.

Terni si è fermata per salutare Flavio e Gianluca. Tante persone si sono ritrovate al Duomo, in lacrime .L’arrivo dei due feretri  è stato accolto da un applauso , accompagnato dagli abbracci di tanti ragazzi, molti dei quali conoscevano Gianluca e Flavio. E’ il giorno dell’addio, del dolore dei loro familiari. ” Me l’ha ammazzato il mio Gianluca”, ha gridato la mamma del 15 enne all’arrivo in Cattedrale. Dolore ma anche un pò di rabbia, tanto silenzio anche all’esterno. Il peso della morte – come ha detto il Vescovo Piemontese – è insostenibile , ” tanti gli agguati sottovalutati e tanta la superficialità di noi adulti”. L ‘omelia di Don Luca ha suscitato profonda e intensa commozione, è giunta al cuore dei presenti. ” Quanto è successo è solo male e mai avrà degne ragioni, né una giustificazione. Tutte le analisi fatte non ci toglieranno mai la bellezza straordinaria di Flavio e Gianluca che tanti hanno avuto la fortuna di conoscere”. Per don Luca ” trovare delle spiegazioni a ciò che è accaduto può servire soltanto ad illudersi che forse abbiamo una ragione, giustificando qualcosa”. Ma il sacerdote è sicuro: ” Ora Flavio e Gianluca saranno ancora più legati tra loro”. A tratti l’omelia è dura come quando don Luca afferma che ” i due ragazzi sono stati oggetto di sguardi malefici, pronti a danneggiarli solo per una manciata di soldi e di un’illusoria esperienza di dominio su di loro”. Il Comune di Terni ha ammainato le bandiere, così come tutti gli altri enti della città. L’acciaieria ha deciso che al termine del funerale accompagnerà i due feretri con le sirene della fabbrica. Attraverso il quotidiano ” La Repubblica” la mamma di Aldo Maria Romboli ha detto di piangere la morte dei due ragazzi che ” porterà sempre nel cuore”.