Assisi, furti e truffe negli ultimi mesi: arrestato 36enne

Gli agenti della Polizia di Stato del commissariato di Assisi hanno arrestato un cittadino italiano – classe 1986 – indagato per i reati di furto, ricettazione, sostituzione di persona, insolvenza fraudolenta, truffa e violenza privata. Ad emettere l’ordine di arresto è stato il Gip del Tribunale di Perugia su richiesta della locale Procura della Repubblica. L’ordinanza cautelare compendia gli esiti delle indagini svolte dall’ufficio anticrimine del commissariato a seguito dei numerosi reati che sarebbero stati commessi dal 36enne nel corso degli ultimi mesi. In particolare, l’uomo, in almeno dieci occasioni – riferisce la Procura di Perugia -spacciandosi per appartenente alle forze dell’ordine o fornendo false generalità, tramite raggiri, era riuscito a farsi consegnare del denaro dalle vittime o a soggiornare all’interno di alcune strutture ricettive, facendo poi perdere le proprie tracce. In dieci casi, inoltre, durante dei controlli di polizia, l’indagato era stato trovato in possesso di svariate carte di credito, bancomat, telefoni cellulari e altri dispositivi elettronici, poi risultati essere provento di furto, per i quali era stato, di volta in volta, denunciato all’Autorità giudiziaria per il reato di ricettazione. Le successive indagini e il contributo informativo delle parti offese, hanno consentito agli investigatori di ricondurre al 36enne anche sette episodi di furto, gli ultimi dei quali lo scorso febbraio ai danni delle Ferrovie dello Stato e di un esercizio commerciale. L’uomo è stato rinchiuso nel carcere di Capanne, a Perugia.