Valtopina, taglio del nastro per la Mostra mercato del tartufo

VALTOPINA –  Ha preso il via la 35esima edizione della Mostra Mercato del Tartufo di Valtopina. Un evento diventato ormai simbolo delle eccellenze del territorio. Nella giornata inaugurale c’erano l’assessore regionale Luca Barberini, il consigliere regionale Andrea Smacchi e i tanti sindaci del territorio, presenti a simboleggiare l’importanza del fare sistema e della collaborazione tra realtà istituzionali.

La mostra si svolgerà gli ultimi due fine settimana di novembre e prevede una ricca varietà di stand espositivi di produttori di tartufo autoctoni e dell’intera regione. Non mancano iniziative poi legate alla natura e alla cultura. Immancabile l’appuntamento con gli itinerari degli esperti tartufai e degustazioni insolite. Nuovo il format di quest’anno, affidato alla gestione e all’inventiva di Cristiana Mariani, presidente della società Eve – Costruttori di eventi. Iniziative sportive, musicale e culturali da cornice a “sua maestà” il tartufo. Cinque le location che ospiteranno la manifestazione: Il Parco del Centro Subasio per le attività en plein air: soft air, equitazione, urban trekking e viste guidate al Castello di Gallano; tornerà la tradizionale Gara Nazionale di cerca per cani da tartufo e sarà proposto un raduno nazionale di auto storiche moto d’epoca. Il Salone del Tartufo sarà sede della storica mostra mercato, con tutte le proposte alimentari e non solo, che riguardano il prodotto. Ospiterà anche un convegno sul mondo dell’agricoltura ed uno sul lavoro connesso alle tematiche di agricoltura e territorio. Non mancheranno show cooking e street food.

Presenti con un proprio stand informativo anche gli istituti superiori “mons. Gino Sigismondi”: Ipsia – Manutenzione e Assistenza Tecnica  e il Liceo delle Scienze Umane. In questa occasione, alcuni docenti saranno a disposizione degli studenti e delle loro famiglie che, visitando la Mostra, potranno avere delle informazioni dettagliate a proposito dei piani di studio, arricchiti da vari ampliamenti dell’offerta formativa nei settori della formazione culturale, tecnica e professionale delle rispettive scuole superiori di Nocera.

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